La regione Piemonte è l'unica in Italia insieme al Veneto ad avere introdotto un combinato micidiale mettendo insieme prima i tagli, poi l'aumento delle imposte ed infine l'introduzione di ticket.
Ogni cittadino piemontese, quando si reca in farmacia, deve sborsare DUE EURO per ogni confezione di farmaco prescritta fino a un massimo di QUATTRO EURO. Se si dovesse recare al Pronto Soccorso per una patologia ritenuta impropria dal personale medico in servizio in quel momento, il cittadino dovrà sborsare TRENTA EURO per le prestazioni erogate e CINQUANTA EURO se il ricovero ha comportato accertamenti diagnostici o interventi di carattere terapeutico.
E' partita in questi giorni una raccolta di firme in tutto il Piemonte per l'abolizione dei ticket.