Originally posted by Lepanto
17 MAGGIO 2002
Sono articolati in quattro linee gli interventi decisi dal Consiglio dei ministri per l’emergenza idrica in Sicilia. Oltre alla dichiarazione dello stato di emergenza per l’agricoltura e la zootecnia (la prossima settimana saranno assegnate le risorse), il governo ha accolto altre tre richieste avanzate dal presidente della Regione, Salvatore Cuffaro.
Il Consiglio dei ministri ha, infine, accolto la richiesta della Regione per l’impiego di navi dotate di potabilizzatori che porteranno l’acqua dissalata nelle aree di crisi e nelle città alle prese con l’emergenza idrica.
Al termine della seduta del Consiglio dei ministri che ha adottato il pacchetto di provvedimenti il presidente della Regione ha dichiarato la propria soddisfazione "per l’elevato livello di cooperazione istituzionale raggiunto tra Regione e governo nazionale".
"E’ questo - ha aggiunto - il clima che favorisce la risoluzione di problemi che si trascinano da molto tempo. Rinnovo pertanto il mio appello perché ciascuno riveli in queste circostanze un senso di responsabilità rinunciando a porre in atto tentativi di strumentalizzazione".
27 GIUGNO 2002
Dissalatori
Fanno acqua le navi di Cuffaro
Certo che a Totò Cuffaro ne capitano di tutti i colori. La Chimica a rotoli, agricoltori, camionisti, precari e senzatetto in agitazione, casse vuote, e poi il tormentone della crisi idrica. Sapete quella canzone: «se sei bello ti tirano le pietre/ se sei brutto ti tirano le pietre/ qualunque cosa fai...». Ora quelli del Tg5 avrebbero colto Cuffaro in castagna perché aveva promesso che avrebbe impiegato quattro navi militari che in caso di emergenza avrebbero potuto dissalare l'acqua. Però queste navi - afferma il Tg5 - non esistono. Ma Cuffaro replica: «Ci sono, eccome, solo che dissalare l'acqua costa troppo». E infatti il costo sarebbe di un euro al litro e a questo punto converrebbe fornire del buon vino sfuso. Così almeno le popolazioni assetate farebbero baldoria.
T. Z.