Originariamente Scritto da
Adriano Romualdi
Terminiamo alla maniera platonica introducendo un mito. Un mito che non abbiamo inventato noi, ma che è presente nelle pagine di un romanzo di Daniel Halévy, “Histoire di quatre ans; 1997-2001”.
Siamo nel 1997: l'Europa marcisce nel benessere e nel libertinaggio. La corruzione cresce in quelli che erano “i centri di energia aria"; la marea dei paesi di colore minaccia gli europei decadenti. In questa situazione, un po' dappertutto, gruppi di individui si organizzano dandosi una struttura ascetico-militare ed una disciplina severa. Nei suoi ranghi si ricompone l'antica legge della vita, torna a fiorire lo spirito di obbedienza e sacrificio. Raggiungendo il potere, il gruppo di monaci-laici mette fine al disordine e alla corruzione democratica, dividendo la società nelle tre caste di soci, novizi e sommessi. Lo sforzo del Nuovo Ordine salva l'Europa, e la Federazione Europea, e si prepara per andare contro i barbari di Oriente.
Fino a qui il mito, che non sarebbe spiaciuto a Platone. Ma, nel mito ed oltre il mito, l'ideale politico di Platone si mantiene come un elemento permanente di ogni vera battaglia per l'ordine.