Accordo definitivo completato
Italia pronta ad accoglierne tre

Soggiorno a Cipro praticamente finito per dodici dei tredici palestinesi reduci dall'assedio alla Chiesa della Natività. L'accordo è stato annunciato dalla Spagna, stavolta è quello definitivo. Confermata la divisione: tre ciascuno per Italia e Spagna, in prima fila nella ricerca di una intesa, due a Grecia ed Irlanda, uno a Portogallo e Belgio, mentre il tredicesimo resterà nell'isola ancora per qualche tempo. Sembra raggiunto l'accordo sullo status giuridico degli esuli: non saranno nè prigionieri nè rifugiati politici, ma avranno un permesso di soggiorno temporaneo limitato allo stato ospitante. In Italia, come ha fatto sapere il ministro dell'interno Scajola, saranno sottoposti a un programma di protezione del tutto simile a quello dei pentiti: liberi, ma sotto rigida sorveglianza, e sistemati in località diverse, lontani uno dall'altro. Puntiamo alla loro sicurezza, ma anche a quella degli italiani, ha detto ancora Scajola, stiamo individuando i luoghi possibili per ospitarli. Per adesso niente di certo, ma le indiscrezioni parlano di Greccio, in provincia di Rieti, paese gemellato con Betlemme, luogo simbolo che ospitò il primo presepe vivente, la rappresentazione della Natività, poi di Palo, sul litorale laziale a nord di Roma, e di Lido degli Estensi, località che già ospita molti collaboratori di giustizia.
Chi sono i 13 palestinesi