C'è un uomo che, alla fine, dopo tanta attesa, l'ha spuntata con Antonio Di Pietro. Parliamo di Ferdinando Mach di Palmstein, il faccendiere amico di Bettino Craxi, accusato di aver ordito, al termine di Mani Pulite, un attacco durissimo contro l'allora pm di Milano, costretto a difendersi in tribunale da un dossier zeppo di accuse, e a lasciare di conseguenza la magistratura.
Di Pietro fu in sostanza accusato di avere interessi poco chiari nell'informatizzazione degli uffici della procura di Milano, fatto che divise il Paese in due fazioni: chi gridò all'attacco proditorio contro il simbolo della trasparenza, chi mostrò più di un dubbio sulla condotta del futuro leader dell'Italia dei Valori.
Mach di Palmstein fu arrestato a Parigi il 30 ottobre 1994, accusato di essere il tesoriere occulto di Craxi, processato anche per aver ordito oscure trame contro il pool di Mani Pulite. E ora i giudici di Brescia l'hanno mandato assolto "per non aver commesso il fatto".