Concordo quasi in tutto ma con una eccezione:Originally posted by Felix
il problema dello scopo della pena meriterebbe un thread a parte. In attesa di ciò commento:
1) una pena irreversibile (morte, mutilazione) è discutibile, in quanto non ammette revisioni giudiziarie (e gli innocenti?!). Oltrettto va contro la nostra sensibilità che ripugna la crudeltà.
2) la pena dovrebbe in primo luogo risarcire l'offeso, se questo lo richiede vespressamente (o in sua vece i familiari). Ci sarebbe da discutere se è giusto il procedimento d'ufficio.
Se l'offeso non richiede castigo per l'offensore, questi non dovrebbe essere punito.
3) la pena deve ANCHE educare e riabilitare il reo.
4) la pena non dovrebbe MAI essere metafisica: che senso ha infliggere '200' anni di prigione a un reo???
E dovrebbe anche avere un tetto massimo nel caso di pena di carcerazione: 15 o 20 anni bastano e avanzano come risarcimento e come deterrente. Non dovrebbe essere ammesso l'ergastolo.
saluti
nel caso di stragi, una ventina d'anni non bastano. Se un omicidio viene punito con x anni, y omicidi devono essere puniti con xy anni.
Se il risultato è un numero alto, amen. Di fatto sarà un vero ergastolo.
Altrimenti, paradossalmente, un ladro di polli potrebbe massacrare tutti quelli che si trova per strada mentre si cerca di catturarlo, tanto fra 1 omicidio o 100 omicidi non ci sarebbe differenza e dopo 20 anni sarebbe COMUNQUE libero.