User Tag List

Risultati da 1 a 4 di 4
  1. #1
    Registered User
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    3,099
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Difendiamo la legge 185/90!

    Ciò che rende innovativa la legge 185/90 sono le misure di trasparenza e i divieti di esportazione di armamenti espressi nell’art. 1, comma 6:

    verso Paesi in stato di conflitto armato e in contrasto con i principi dell’art. 51 della Carta delle Nazioni Unite, che vieta l’uso della forza armata;
    verso Paesi la cui politica contrasti con l’art. 11 della Costituzione, quindi, verso gli Stati che si dimostrino propensi a mettere in atto aggressioni;
    verso i Paesi nei cui confronti sia dichiarato un embargo dalle Nazioni Unite;
    verso Paesi i cui governi siano responsabili di accertate violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti dell’uomo;
    a Stati che, ricevendo aiuti dall’Italia, destinino al bilancio militare risorse eccedenti rispetto alle esigenze di difesa del Paese.
    Per l’importanza che attribuisce al rispetto e alla promozione dei diritti umani, alla prevenzione dei conflitti e per le formulazioni avanzate dei divieti, la legge italiana rappresenta un modello nel panorama internazionale, che tuttavia in dieci anni di applicazione, è stato disatteso sotto diversi aspetti. La 185 è stata aggirata attraverso un susseguirsi di atti regolamentari e da una tendenza interpretativa sempre più riduttiva, che stanno svuotando la disciplina.
    Sono state sottratte, infatti, all’applicazione di questa legge la maggior parte delle armi leggere classificate come "civili" e sono finite in Sierra Leone e nella ex Jugoslavia malgrado gli embarghi delle Nazioni Unite.
    Per salvaguardare "la riservatezza commerciale delle imprese" il Governo ha diminuito la quantità e la qualità delle informazioni contenute nella Relazione Annuale alle Camere e, di conseguenza, il ruolo di controllo e indirizzo del Parlamento. Non è più possibile incrociare i dati relativi alle armi vendute coi Paesi destinatari e, quindi, sapere con esattezza cosa si è esportato e a chi.
    Una delibera restrittiva ha affidato l’accertamento delle violazioni dei diritti umani (che fa scattare automaticamente il divieto dell’art. 1) solo ad organi delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea che si sono dimostrati inappropriati e non particolarmente attivi nell’infliggere condanne. Inoltre il Ministero degli Esteri valuta discrezionalmente "il grado di tensione" del conflitto o la misura della "latente conflittualità" e quindi decide, di volta in volta, quali tipi di armamento tollera la guerra in corso.
    Il 29 dicembre 1999 il Governo italiano, con l’alibi dell’ "europeizzazione" del mercato e delle regole, ha presentato un Disegno di legge favorevole alle esigenze ed alle posizioni dell’industria militare ed ai "venti" di revisione che hanno ispirato alcune proposte di modifica avanzate negli ultimi anni.
    In particolare, si vogliono sottrarre dall’applicazione della 185/90 le coproduzioni industriali di materiali di armamento con Paesi membri dell’UE, dell’Unione dell’Europa occidentale e della NATO, che verrebbero regolati esclusivamente da specifici accordi intergovernativi. I vari pezzi e componenti d’arma fabbricati in Italia sarebbero quindi esportati sotto la responsabilità dei partners che li hanno assemblati, in assenza di una regolamentazione internazionale adeguata e con il solo ausilio di un Codice di Condotta Europeo non vincolante, lacunoso in molti aspetti e più debole rispetto alla disciplina della 185. Stando così le cose vi è il grave rischio di consegnare armi e soprattutto tecnologia a paesi instabili che non danno alcuna garanzia sul rispetto dei diritti umani o che potrebbero riesportarle a terzi destinatari verso cui, dall’Italia, non sarebbe possibile il trasferimento.

    Oltre a ridimensionare il ruolo del Ministero degli Affari Esteri a vantaggio del Ministero della Difesa, ad esempio nell’aggiornamento dei materiali a cui si applica questa disciplina, si vuole anche eliminare il ruolo consultivo che possono svolgere le organizzazioni non governative, come Amnesty International, sulla situazione dei diritti umani nei Paesi importatori di armi.
    mr

  2. #2
    Simply...cat!
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Brescia,Lombardia,Padania
    Messaggi
    17,080
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Se non esportiamo armi noi a causa della legge sopracitata,le esportano comunque altri ( tipo Francia,Germania,GB ecc...),quindi tanto vale esportarle noi.
    Anzi e' un bene esportare armi,cosi' dai profitti ricavati,si finanzia la ricerca e dalla ricerca si ha una ricaduta positiva sul settore civile.
    Ricordo che ad esempio Internet all'inizio,concettualmente e praticamente,(il sistema di comunicazioni militare ARPA degli anni '60-70) e' nato dal settore di ricerca militare USA in piena Guerra Fredda.
    Il sistema GPS (Global Position System) che attraverso i satelliti permette di sapere dove esattamente sei in ogni punto del globo e' anche questo di derivazione militare americana.
    Di +: il GPS ha apposta un certo sfasamento nel dire la poszione esatta (mi sembra di 50-100 m come diametro),grazie alle pressioni dei militari USA che non volevano che fosse precisissimo per usi civili.
    Bisogna spendere di + investimenti militari e cioe' e' possibile solo esportando di +.
    Se India e Pakistan vogliono scannarsi ad esempio,sono ca**i loro.

    Sono un vero reazionario o no?

  3. #3
    Me, Myself, I
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    145,959
     Likes dati
    8,843
     Like avuti
    12,817
    Mentioned
    303 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito

    Fai bene a riproporla.
    Anche questa vergogna si aggiunge alle altre; solo che, come TANTE altre, non l'hanno "molto" pubblicizzata!

  4. #4
    Me, Myself, I
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    145,959
     Likes dati
    8,843
     Like avuti
    12,817
    Mentioned
    303 Post(s)
    Tagged
    3 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by Dragonball

    Sono un vero reazionario o no?
    Vero senz'altro; è il sostantivo che è sbagliato.

 

 

Discussioni Simili

  1. DIFENDIAMO LAMPEDUSA !!!
    Di CARLO NORD ITALIA nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 29-03-11, 13:30
  2. Difendiamo i DS
    Di lupoDL nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 115
    Ultimo Messaggio: 21-12-06, 13:11
  3. difendiamo questa legge!
    Di Pisittu nel forum Sardegna - Sardìnnia
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 24-04-06, 16:19
  4. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 21-03-06, 00:56
  5. difendiamo la costituzione
    Di jeronimus2002 (POL) nel forum Sinistra Italiana
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 08-05-03, 21:22

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito