Pagina 1 di 3 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 24
  1. #1
    Hanno assassinato Calipari
    Data Registrazione
    09 Mar 2002
    Località
    "Il programma YURI il programma"
    Messaggi
    69,193
     Likes dati
    0
     Like avuti
    4
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Appuntamento al vertice FAO

    [Global Hunger Alliance]
    Le cause principali della fame nel mondo includono l'insistenza, un tempo da parte dei poteri coloniali e oggi in risposta agli interessi economici delle aziende multinazionali, sulla produzione di raccolti ad alta redditivita' destinati all'esportazione.
    Di fronte alla saturazione del mercato e alle legislazioni ambientali dei Paesi ricchi, le industrie zootecniche occidentali stanno infatti puntando a sfruttare le risorse, la manodopera a costo ridotto e i mercati delle nazioni a basso reddito ed elevato tasso di malnutrizione. I terreni di tali nazioni vengono spesso destinati a produrre, anziche' cibo per la popolazione locale, cereali ed altri vegetali per agli allevamenti del Nord.
    La sicurezza alimentare e' la disponibilita' sostenibile dai punti di vista ecologico, economico e politico di prodotti alimentari accessibili, sani e adeguati nei loro aspetti nutrizionali.
    Poiche' per produrre proteine e calorie animali sono necessarie enormi quantita' di proteine e calorie vegetali, il consumo di carne provoca insicurezza alimentare.
    La produzione di alimenti di origine animale imposta dal processo zootecnico occidentale:
    Richiede forti investimenti di capitali in edilizia, attrezzature, fertilizzanti e pesticidi;
    Crea una dipendenza politica ed economica di lunga durata dai capitali e dalle tecnologie occidentali;
    Produce rilevanti degradazioni del suolo e ingente inquinamento idrico e comportano lo spreco di grandi quantitativi di acqua e di altre risorse naturali, conducendo verso la desertificazione;
    Necessita di importanti quantita' di cereali, legumi e altri alimenti che potrebbero invece nutrire direttamente le persone.
    I cibi che derivano da questo processo:
    Sono carenti di numerosi nutrienti essenziali, di vitamine, di minerali e di fibre;
    Contengono colesterolo, grassi saturi, ormoni, farmaci, pesticidi e organismi patogeni, correlati con patologie infettive e croniche che causano malattie e decessi nei paesi ricchi che consumano molta carne;
    Sono vulnerabili alle insidie poste da agenti patogeni e da epidemie come la BSE e l'afta epizootica.
    Cereali, legumi, verdura e frutta invece:
    Possono essere coltivati nella maggior parte dei climi, in piccoli appezzamenti di terreno;
    Promuovono la biodiversita', in quanto sono indigeni e localmente integrati;
    Richiedono investimenti minimi in termini di attrezzature, fertilizzanti, pesticidi, risorse idriche e fonti di energia;
    Coltivati nell'ambito di un'agricoltura sostenibile minimizzano l'inquinamento idrico e la degradazione del suolo e non comportano alcuno degli oneri ecologici, economici e politici inevitabili in caso di colture e allevamenti intensivi;
    Contengono tutti i nutrienti necessari ad una buona crescita e ad un' attivita' fisica intensa;
    Sono sani perche' privi di colesterolo, di grassi saturi, di ormoni, di farmaci, di organismi patogeni.
    Alla luce di queste osservazioni, risulta evidente che se le nazioni ricche:
    Fornissero le risorse necessarie a trasportare e distribuire le eccedenze occidentali (durante un periodo intermedio);
    Promuovessero la produzione locale di proteine vegetali per il diretto consumo umano (sia nel Nord che nel Sud dei mondo);
    Riducessero la propria dipendenza da regimi alimentari basati su prodotti di origine animale, per lasciare cibo e terreno agricolo a chi è malnutrito o denutrito.
    ..sarebbe più facile risolvere, o almeno, alleviare il problema della fame
    Che cosa è il vertice mondiale sull'alimentazione?
    La FAO e' l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Agricoltura e l'Alimentazione e fin dalla sua fondazione, ha sede a Roma.
    Nel novembre del 1996 si e' riunito alla FAO il vertice mondiale sull'alimentazione (WFS) e dato che simili riunioni dell'ONU hanno scadenze quinquennali, il prossimo si terra' a Roma nel giugno 2002.
    Lo scopo ufficiale del Summit di giugno sarà' verificare i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi fissati cinque anni fa, quando ben 185 Paesi si sono impegnati a "dimezzare il numero delle persone sottonutrite entro il 2015".
    Secondo la FAO, durante gli anni '90 il numero delle persone sottonutrite e' diminuito di 8 milioni in media all'anno: molto meno, quindi, dei 20 milioni all'anno necessari a rispettare quell'obiettivo. Nel 1998, le stime FAO citavano 800 milioni di persone in stato di fame (ovvero prive di cibo sufficiente a soddisfare le necessita' alimentari minime), mentre l'Organizzazione Mondiale della Sanita' rilevava che meta' della popolazione mondiale soffriva di carenze alimentari, 1,2 miliardi di persone soffrivano la fame ("mancanza di calorie e proteine") e circa 2 miliardi vivevano in condizioni di malnutrizione cronica ("mancanza di vitamine e minerali"). Oggi, la Banca Mondiale sostiene che le persone che vivono sotto la "soglia di poverta'" di un dollaro al giorno globalmente sono 1,2 miliardi. Il Fondo per lo Sviluppo Agricolo dell'ONU (IFAD, Rapporto sulla poverta' rurale, febbraio 2001) comunica che tre quarti di coloro che vivono sotto la soglia di poverta' risiedono in aree rurali: un miliardo di umani sono contadini poveri.
    Quali sono gli obiettivi di questo vertice?
    Sei anni fa, al WFS si dichiarava che nel 2015 sarebbe stato raggiunto l'obbiettivo di ridurre a "solo" mezzo miliardo il numero di persone sofferenti la fame. Oggi, tale obiettivo non e' stato assolutamente raggiunto e ad una parte rilevante dell'umanita' viene ancora negato un diritto fondamentale: quello di nutrirsi.
    La maggioranza di coloro che nel mondo soffrono la fame, vive producendo cibo: sono contadini. Le attuali politiche agricole internazionali stanno minando la loro sopravvivenza, creando comunita' rurali private della terra, le cui economie vengono distrutte da un debito sempre crescente, oltre che da disastri ambientali, avvelenamenti e malattie.
    I delegati al vertice non revisioneranno il Piano d'Azione (Rome Declaration on World Food Security and World Food Summit Plan of Action) approvato nel 1996, ma potranno decidere a quali tra le centinaia di strategie elaborate attribuire il maggior sostegno politico ed economico. Le loro decisioni saranno fondamentali, in quanto determineranno un effettivo progresso verso l'eliminazione del problema della fame o, al contrario, avvalleranno le manovre delle multinazionali tese ad incrementare i propri profitti, a spese delle persone che soffrono la fame.
    La Global Hunger Alliance (Alleanza mondiale contro la fame) presenterà alla FAO e ai delegati che parteciperanno al vertice 2002 un position paper e una petizione per chiedere soluzioni sostenibili e sane alla problema della fame;
    Come si possono influenzare le decisioni al vertice?
    La Global Hunger Alliance intende, in occasione del World Food Summit (9 giugno 2002):

    * organizzare dimostrazioni pacifiche di opinione a Roma e a Washinghton
    * partecipare, tramite i suoi partner, al World Food Summit;
    * partecipare, tramite i suoi partner, al Forum delle ONG (Organizzazioni Non Governative) che si svolgerà in contemporanea al Vertice;
    * orientare l'attenzione dell'opinione pubblica verso la consapevolezza di come i partecipanti al Vertice godano dei poteri di risolvere il problema della fame, ma possano scegliere di lasciare che limitati interessi nazionali e ragioni di profitto impediscano loro di utilizzarli.
    Che cosa possiamo fare tutti?
    firmare e far firmare la petizione indirizzata alla FAO;
    scrivere una lettera al direttore ogni volta che un articolo sulla fame o sul World Food Summit apparirà sui quotidiani locali e nazionali, usando le motivazioni elencate sopra e chiedendo:
    · un utilizzo più efficace e una distribuzione più equa delle risorse alimentari;
    · maggiori sussidi per la coltivazione sostenibile dei vegetali tradizionalmente destinati all'alimentazione;
    · di non servirsi degli aiuti alimentari per forzare i Paesi ad accogliere il sistema delle multinazionali;
    · di non impiegare per la zootecnia i fondi monetari destinati ad alleviare il problema della fame.
    *
    programmare di recarci a Roma (o a Washington) il 9 giugno per dimostrare in occasione del World Food Summit;
    organizzare un evento per il 9 giugno (un tavolino informativo in un luogo frequentato, un volantinaggio o offrire il nostro aiuto alle sezioni locali dei gruppi aderenti alla Global Hunger Alliance per preparare una manifestazione, una conferenza stampa o un evento educativo) per sottolineare come in tutto il mondo la gente sarà attenta al World Food Summit;

    invitare l'associazione o il gruppo di cui facciamo parte ad unirsi alla Global Hunger Alliance, scrivendo a: info@globalhunger.net o ai nostri contatti.
    diffondere queste informazioni e mettere il banner sul tuo sito.


    http://www.carta.org/agenzia/fao/index.htm

    www.ebasta.org

  2. #2
    God, Gold & Guns
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    La democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a colazione. La libertà è un agnello ben armato che contesta il voto. (Benjamin Franlink)
    Messaggi
    14,798
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ma allora siete prorpio duri, eh !

    Lo volete capire che il fornaio non fa il pane per sfamare la gente, ma per GUADAGNARE !!!

    E allo stesso modo si coltivano i prodotti che hanno una richiesta di mercato !

    Ed e' giusto che sia cosi'.

  3. #3
    Registered User
    Data Registrazione
    08 Mar 2002
    Messaggi
    650
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by Il Condor
    Ma allora siete prorpio duri, eh !

    Lo volete capire che il fornaio non fa il pane per sfamare la gente, ma per GUADAGNARE !!!

    E allo stesso modo si coltivano i prodotti che hanno una richiesta di mercato !

    Ed e' giusto che sia cosi'.
    ma se la farina non l'ha avuta in maniera del tutto onesta???

    cordialmente
    haring

  4. #4
    God, Gold & Guns
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    La democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a colazione. La libertà è un agnello ben armato che contesta il voto. (Benjamin Franlink)
    Messaggi
    14,798
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by haring


    ma se la farina non l'ha avuta in maniera del tutto onesta???

    cordialmente
    haring
    Vuoi dire sa ha rubato la farina ? Deve essere punito.

    Ovviamente gli Occidentali che vanno a coltivare i campi del terzo mondo che senza il loro intervento resterebbero incolti, come dimostra in maniera assoluta il caso di Israele, non rubano niente a nessuno.

  5. #5
    Registered User
    Data Registrazione
    08 Mar 2002
    Messaggi
    650
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by Il Condor


    Vuoi dire sa ha rubato la farina ? Deve essere punito.

    Ovviamente gli Occidentali che vanno a coltivare i campi del terzo mondo che senza il loro intervento resterebbero incolti, come dimostra in maniera assoluta il caso di Israele, non rubano niente a nessuno.
    e chi paga una miseria le materie prime??? chi nella storia ha fatto in modo che le ricchezze e le risorse di questi paesi non siano state sfruttate dagli indigeni???

    cordialmente
    haring

  6. #6
    God, Gold & Guns
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    La democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a colazione. La libertà è un agnello ben armato che contesta il voto. (Benjamin Franlink)
    Messaggi
    14,798
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by haring


    e chi paga una miseria le materie prime??? chi nella storia ha fatto in modo che le ricchezze e le risorse di questi paesi non siano state sfruttate dagli indigeni???

    cordialmente
    haring
    I prezzi delle materie prime sono stabiliti dal mercato.

    Gli indigeni hanno avuto tutto il tempo che volevano per sfruttare i loro territori. Nell'Africa Nera fino al 1800 gli Europei non c'erano. In America del Nord la colonizzazione e' iniziata nel 1700. Per secoli e secoli sono stati liberi di progredire da soli, ma i risultati non ci sono stati. Finche' sono rimaste in vita le Colonie gli indigeni non morivano di fame. Sono tornati liberi e spesso hanno cominciato a morire come mosche.

  7. #7
    Registered User
    Data Registrazione
    08 Mar 2002
    Messaggi
    650
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by Il Condor


    I prezzi delle materie prime sono stabiliti dal mercato.

    Gli indigeni hanno avuto tutto il tempo che volevano per sfruttare i loro territori. Nell'Africa Nera fino al 1800 gli Europei non c'erano. In America del Nord la colonizzazione e' iniziata nel 1700. Per secoli e secoli sono stati liberi di progredire da soli, ma i risultati non ci sono stati. Finche' sono rimaste in vita le Colonie gli indigeni non morivano di fame. Sono tornati liberi e spesso hanno cominciato a morire come mosche.
    sono stabiliti dal NOSTRO mercato, non dal loro!!! noi paghiamo quello che NOI reputiamo un giusto prezzo di mercato per poi guadagnarci 1000 o 10000 volte di più!!!

    prima che i coloni arrivassero le popolazioni indigene non morivano di fame!!!

    cordialmente
    haring

  8. #8
    God, Gold & Guns
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    La democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a colazione. La libertà è un agnello ben armato che contesta il voto. (Benjamin Franlink)
    Messaggi
    14,798
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by haring


    sono stabiliti dal NOSTRO mercato, non dal loro!!! noi paghiamo quello che NOI reputiamo un giusto prezzo di mercato per poi guadagnarci 1000 o 10000 volte di più!!!

    prima che i coloni arrivassero le popolazioni indigene non morivano di fame!!!

    cordialmente
    haring
    Chi te lo dice che gli indigeni non morivano di fame ? In secoli e secoli i pellerossa erano diventati solo pochi milioni, un motivo ci sara', o no ? Le carestie mortali c'erano anche in Europa fino al 1700, cioe' fino allo scoppio della Rivoluzione Industriale. In Africa erano sicuramente piu' arretrati, quindi...

    Quanto ai prezzi di mercato, se quello che gli paghiamo noi gli sembra poco, lo vendino a qualcun altro. E comunque la stessa materia prima prodotta nello Zambia e in Australia, per fare un esempio, sul mercato mondiale ha lo stesso prezzo. E i principali produttori di materie prime per le industrie Occidentali sono Australia, Canada e Stati Uniti, quindi...

  9. #9
    Moderatore
    Data Registrazione
    24 Mar 2002
    Località
    Leno BS
    Messaggi
    32,489
     Likes dati
    38
     Like avuti
    581
    Mentioned
    58 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    E ki dovrebbe stabilire i prezzi di mercato????

    Ovvio ke li stabilisce il mercato, ke essendo unico è il nostro e il loro.
    There are only 10 types of people in the world: those who understand binary and those who don't

    http://openflights.org/banner/f.pier.png

  10. #10
    Registered User
    Data Registrazione
    08 Mar 2002
    Messaggi
    650
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    per prodotti come caffè, cotone, cacao sono le multinazionali che stabiliscono il prezzo.... vengono comprati a prezzi stracciati dai produttori!!!

    cordialmente
    haring

 

 
Pagina 1 di 3 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 30
    Ultimo Messaggio: 10-10-07, 06:32
  2. appuntamento in tv
    Di ausone abruzzese nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 06-01-03, 17:07
  3. appuntamento in tv
    Di ausone abruzzese nel forum Destra Radicale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 06-01-03, 17:00
  4. appuntamento in tv
    Di ausone abruzzese nel forum Regno delle Due Sicilie
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 06-01-03, 16:38
  5. appuntamento in tv
    Di ausone abruzzese nel forum Tradizione Cattolica
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 06-01-03, 16:34

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito