Il due Giugno il presidente Ciampi ed il Presidente Berlusconi sono impegnati in una serie di manifestazione per dare un giusto risalto alla festa. Contestualmente si celebrano i 120 anni della morte dell'Eroe dei Due Mondi.
Il due Giugno il presidente Ciampi ed il Presidente Berlusconi sono impegnati in una serie di manifestazione per dare un giusto risalto alla festa. Contestualmente si celebrano i 120 anni della morte dell'Eroe dei Due Mondi.
Di Garibaldi, Francesca Aurore Dupin (nota con lo pseudonimo di George Sand) ha scritto che "è un personaggio che non teme confronti, (...) ha una voce dolce, il tratto modesto, i modi distinti, una grande bontà accompagnata ad una risolutezza inflessibile e ad un incrollabile spirito di giustizia. E' un uomo fatto per comandare, ma attraverso la persuasione: non può che governare uomini liberi (...)". Ancora, lo storiografo John Morley, in occasione della visita in Inghilterra di Garibaldi, scrisse che "l'eroe in camicia rossa e mantello grigio-azzurro, da lungo tempo associato nella mente del popolo a tante vicende emozionanti di cui si era udito il racconto, si recava in carrozza (...) in mezzo ad una folla immensa che bloccava le strade e riempiva di ansiosi spettatori le finestre, i balconi ed i tetti (...). Ma ciò che infiammava i cuori dei più era il pensiero del soldato che aveva combattuto per la libertà umana. Il mondo occidentale attraversava uno dei suoi momenti più generosi. In quei giorni la gente era idealista e la democrazia era consapevole dei comuni interessi e della comune fratellanza. Una Europa liberale era allora una forza e non un sogno".
Garibaldi non si tocca, questo è il mio motto... mi è capitato anche recentemente, su altri forum, di discutere con persone che cercavano di infangare la figura di un grande uomo senza il quale la nazione italiana semplicemente non esisterebbe... e lo dice uno ideologicamente assai distante da lui (Garibaldi rappresentava notoriamente l'ala socialista del Risorgimento).
E' vero che era un socialista ed un repubblicano. Ma è amche vero che di fronte a scelte che riguardavano il bene comune metteva in secondo piano le sue convinzioni. E non credo che in Italia abbiamo tanti esempi del genere!!!Originally posted by Michele64
Garibaldi non si tocca, questo è il mio motto... mi è capitato anche recentemente, su altri forum, di discutere con persone che cercavano di infangare la figura di un grande uomo senza il quale la nazione italiana semplicemente non esisterebbe... e lo dice uno ideologicamente assai distante da lui (Garibaldi rappresentava notoriamente l'ala socialista del Risorgimento).