A 18 anni dalla sua morte è ancora viva la sensazione di quell'estate calda, di quel dolore grande e strano. Strano perché il dolore, quello vero e forte, è di solito un sentimento terribilmente riservato e personale. Invece, quel giorno, milioni di persone vivevano la stessa angoscia, lo stesso dolore. Bisogna vincere l’emozione per parlare di Enrico Berlinguer. E’ un’emozione grande, un’emozione che ha radici profonde. La sua umanità, la sua franchezza, il suo rigore, la sua modestia e la sua discrezione sono connotati che oggi fanno a pugni con le immagini ricorrenti di arroganza, astuzia, presunzione e ostentazione del potere cui siamo ormai abituati. La trasparenza e l’onestà della sua vita privata e pubblica hanno avuto un rilievo eccezionale nella vita politica del nostro paese. Molti hanno parlato della sua coerenza, del suo impegno e della fedeltà verso i propri ideai. E’ giusto e non si poteva fare diversamente. Io vorrei ricordare un’altra cosa, la sua capacità, spesso geniale, di cambiare idee e politica quando questo gli appariva necessario per la classe operaia e per il paese che si sentiva di rappresentare. Per fare questo occorreva un forte coraggio, una ferma convinzione di essere nel giusto. Questa forza Berlinguer l’ha avuta. L’ha avuta col compromesso storico, l’ha avuta quando ha abbandonato quella linea, l’ha avuta con lo strappo cercando una via diversa dallo stalinismo. Quella forza, quel modello, quella capacità di cambiare è l’eredità che ci ha lasciato e che deve continuare a vivere. Se una così grande parte degli italiani, indipendentemente dalle loro posizioni politiche, pensa ancora oggi con dolore e tenerezza alla sua morte, questo nasce dal modello umano e politico che ci ha offerto, da una dignità politica diversa. Nei giorni successivi alla sua morte, Benigni, ricordando la sua leggerezza nel prenderlo in braccio, era sicuro di accendere la televisione e di vederselo apparire con una colorata camicia hawaiana … era e rimane solo un sogno, ma è bello pensarlo! Ciao Enrico.
Claudio.