Proprio come la tua analisi sui voti di Cuneo.
Conti 5000 (4800 per la verita') voti in meno al polo e ti dimentichi dei 6450 da contare a favore di Ulivo o liste secondarie!!!
Un'altro splendido esempio di matematica pollista.
Sono mancati 4800 tra chi ha votato polo e 6450 tra chi NON lo ha votato (non solo dell'Ulivo ovviamente). 4800 su 11200 e' il 43%, percentuale vicina ai voti del polo, quindi e' realistico pensare che l'astensionismo si e' splamato in egual misura tra tutti i partiti (lo snobbismo di emperor non trova quindi alcun conforto nei dati). Nonostante cio' l'Ulivo alla fine ha guadagnato. Tu cosa deduci? Io deduco che l'Ulivo (al netto dell'astensionismo) si e' beccato TUTTI i voti delle liste secondarie (cioe' 10.000 voti MENO l'astensionismo delle liste secondarie). La mia deduzione ha il vantaggio di essere ineccepibile da un punto di vista logico e molto probabile. Inoltre anche se TUTTI i 6450 fossero stati delle liste secondarie ed anche se TUTTI quelli dell'Ulivo avessero votato questo significherebbe comunque che l'Ulivo si e' beccato TUTTI i voti delle liste secondarie (per lo meno di quanti hanno votato). Quindi la tua e' comunque irrazionale...
Piantala di arrampicarti sugli specchi che se cadi fai il botto.
Ci devi anche spiegare com'e che in questo ballottaggio avete preso il 10% di voti in meno. In quello precedente i pollisti non erano andati al mare?