Radicali in Israele per Israele in Europa

[babar]

Originally posted by Patrizio
Ciao Ali Babar, integralista dell'irreligiosità!

Della razionalità e dell' intelligenza, darling.

b.

[DEBORAH]

[QUOTE]Originally posted by claudio ughetto
[B]

Originally posted by DEBORAH
pubblicato su www.informazionecorretta.com


E ha ancora ragione Marco Pannella quando dice che l'unica speranza e' israelizzare il medio oriente, impresa titanica e forse impossibile ma da tentare con coraggio, il coraggio dei radicali, il coraggio dei pazzi che hanno vinto contro il Vaticano le battaglie del divorzio e dell'aborto.

Bé... si spiegano molte cose. Non basta occupare i territori palestinesi, bisogna pure "israelizzare" il medio oriente. Non me ne frega nulla che si israelizzi o si arabizzi: è questa concezione del sistema unico a darmi fastidio, tipica di una concezione totalitaria. Proprio vero: se tutti fossero cristiani, si diceva (e dicono i testimoni di geova) il mondo sarebbe in pace; se tutti fossero comunisti, dicevano i marxisti, ci sarebbe l'uguaglianza; se tutti fossero democratici, regnerebbe la tolleranza.
Intanto i nazisti volevano dominare il mondo per instaurare la PAX ROMANA (a scapito di ebrei, zingari ecc), i comunisti volevano convincere che solo uniformando saremmo stati felici, i democratici pensano che solo la "loro" democrazia sia quella giusta, Pannella lancia il suo urlo totalitario dichiarando che solo israelizzando il medio oriente regnerà la pace. Ci hanno già provato i crociati a "cristianizzare" il medio oriente. Una bella impresa titanica anche quella
Per favore... so che ogni epoca ha le sue convinzioni dominanti. Ma non toglietemi il diritto di stigmatizzarle.
Statemi sani, se potete.

israelizzare significa democratizzare il MO perche' solo se ci saranno altri paesi democratici oltre a Israele sara' possibile calmare questa zona del mondo.
Non succedera' mai perche' e' impossibile per ora far capire la democrazia alla cultura islamica.
Essere democratici non e' un difetto che io sappia...o si?

Originally posted by DEBORAH





israelizzare significa democratizzare il MO perche' solo se ci saranno altri paesi democratici oltre a Israele sara' possibile calmare questa zona del mondo.
Non succedera' mai perche' e' impossibile per ora far capire la democrazia alla cultura islamica.
Essere democratici non e' un difetto che io sappia...o si?

Sulla democrazia mi sono già espresso in parecchie sedi. Sono uno strenuo difensore del sistema democratico, ma non ritengo la democrazia né giusta né sbagliata, ma semplicemente un sistema gestionale che può essere strumentalizzato come qualsiasi altro. Esaltare la democrazia come sistema assoluto e risolutorio, come fa Pannella, ha più o meno il senso salvifico di portare il cristianesimo ai selvaggi come avrebbero voluto i papi quando la Chiesa era dominante.
Credi davvero che nell'afghanistan post-talebani regni la democrazia? E poi cos'è questa democrazia: l'atto esclusivamente mediatico delle donne che posano il velo è un segno di democrazia? E se anche questo velo l'avessero posato veramente (che è falso) siamo di fronte alla vittoria della democrazia? Pensare di importare nel terzo mondo le conquiste occidentali del divorzio e dell'aborto è davvero una conquista democratica, o semplicemente un'imposizione che in quei luoghi può avere chissà quali sviluppi?
Ripeto: la democrazia è l'esaltazione di concetti astratti oppure segna la misura spaziale di intervento data al cittadino nella cosa pubblica? Essere democratici significa non darsi al delirio antifascista se Le Pen vincesse le elezioni democraticamente, non rispondere alla scelta democratica come si fa di solito: richiamandosi alla libertà astratta, al pluralismo, al politically correct ecc. Se si è deciso che la democrazia rappresentativa porta al comando un individuo aberrante, democraticamente iscritto all'alveo elettorale, bé... poi è inutile lamentarsi. Sharon può non piacere, ma è stato democraticamente eletto.

Se non s'impara a capire cos'è veramente la democrazia, ovvero un sistema che c'entra poco con la israelizzazione, con il totalitarismo laico, con la pace nel mondo e il regno di Javhe o di Allah o VatteLapesca, mi spiace... ma ci si limita ai proclami e alla solita berlusconata del non siamo razzisti ma siamo meglio noi. Se non ricordiamo che un buon mediatore di pace fu re Hussein, sovrano illuminato ma nisba democratico, allora siamo fuori strada. Se non ci accorgiamo che la democrazia va conquistata, accettata anche nelle sue bestiali contraddizioni, criticata a costo di sembrare autoritari (proprio perché è democratica) allora andiamo bene solo per i film dell'ultimo Wenders.
A me non piace commuovermi: preferisco un sano e brutale realismo politico.
Ciao.

[gribisi]

Originally posted by Patrizio



Cioé usare Israele ancora più spregiudicatamente come piattaforma e testa di ponte dell'imperialismo liberalcapitalista dell'Alta Finanza amer-apolide, per sfondare verso quei paesi dell'Asia che, causa temporanea deviazione islamista, non sono stati ancora convertiti all'assolutismo finanziario. Naturalmente il prezzo da pagare di questa penetrazione in Oriente via eretz Israel saranno nuove, terribili guerre, e indicibili perdite da parte israeliana in primis.

Usare Israele come testa di ponte per imporre il capitalismo e gli interessi USA agli arabi? E' un controsenso, perchè semmai la difesa di Israele danneggia gli interessi USA nel Mondo arabo e islamico.
Se la sola preoccupazione USA fossero i loro suddetti interessi, loro dovrebbero mollare Israele, non sostenerlo!
Lo sostengono perchè è un alleato fidato, perchè hanno affinità ideologiche (rammenti la New Jerusalem dei Puritani?) e perchè lo vogliono alcuni milioni di ebrei USA aiutati dalla simpatia o dalla non-contrarietà degli altri americani; tuttavia Israele non ha nessuna possibilità di sfondare da nessuna parte. Controlla lo 0,0001% delle terre arabe e islamiche, fuori da queste non ha un ambasciatore, una lira di investimenti o di interscambio commerciale, un turista che sia uno, niente! E' esclusa da tutte le organizzazioni regionali, non ha scambi e interessi economici di nessun genere! Paesi come Italia, Spagna o Francia sono 1000 volte + influenti di Israele in Medio Oriente, per non parlare degli USA!
Gli stessi States fanno + fatica, e non meno, a difendere i loro interessi con il fardello dell' alleanza con Israele, che casomai "rende" per motivi diversi da quelli che dici tu.

[DEBORAH]

Originally posted by claudio ughetto


Sulla democrazia mi sono già espresso in parecchie sedi. Sono uno strenuo difensore del sistema democratico, ma non ritengo la democrazia né giusta né sbagliata, ma semplicemente un sistema gestionale che può essere strumentalizzato come qualsiasi altro. Esaltare la democrazia come sistema assoluto e risolutorio, come fa Pannella, ha più o meno il senso salvifico di portare il cristianesimo ai selvaggi come avrebbero voluto i papi quando la Chiesa era dominante.
Credi davvero che nell'afghanistan post-talebani regni la democrazia? E poi cos'è questa democrazia: l'atto esclusivamente mediatico delle donne che posano il velo è un segno di democrazia? E se anche questo velo l'avessero posato veramente (che è falso) siamo di fronte alla vittoria della democrazia? Pensare di importare nel terzo mondo le conquiste occidentali del divorzio e dell'aborto è davvero una conquista democratica, o semplicemente un'imposizione che in quei luoghi può avere chissà quali sviluppi?
Ripeto: la democrazia è l'esaltazione di concetti astratti oppure segna la misura spaziale di intervento data al cittadino nella cosa pubblica? Essere democratici significa non darsi al delirio antifascista se Le Pen vincesse le elezioni democraticamente, non rispondere alla scelta democratica come si fa di solito: richiamandosi alla libertà astratta, al pluralismo, al politically correct ecc. Se si è deciso che la democrazia rappresentativa porta al comando un individuo aberrante, democraticamente iscritto all'alveo elettorale, bé... poi è inutile lamentarsi. Sharon può non piacere, ma è stato democraticamente eletto.

Se non s'impara a capire cos'è veramente la democrazia, ovvero un sistema che c'entra poco con la israelizzazione, con il totalitarismo laico, con la pace nel mondo e il regno di Javhe o di Allah o VatteLapesca, mi spiace... ma ci si limita ai proclami e alla solita berlusconata del non siamo razzisti ma siamo meglio noi. Se non ricordiamo che un buon mediatore di pace fu re Hussein, sovrano illuminato ma nisba democratico, allora siamo fuori strada. Se non ci accorgiamo che la democrazia va conquistata, accettata anche nelle sue bestiali contraddizioni, criticata a costo di sembrare autoritari (proprio perché è democratica) allora andiamo bene solo per i film dell'ultimo Wenders.
A me non piace commuovermi: preferisco un sano e brutale realismo politico.
Ciao.

Bravo. Infatti a me che gli arabi abbiano la democrazia non me ne potrebbe fregar di meno. Vogliono essere giustiziati senza processo? volgiono portare la coperta sul viso? vogliono l'infibulazione? vogliono , le donne e i bambini, essere trattati peggio del cammello di famiglia? benissimo.
La cosa importante pero' e' che non vengano a rompere i coglioni a chi queste cose non le ama.

[Abrezio]

Originally posted by

[Abrezio]

[QUOTE]Originally posted by Abrezio

[Abrezio]

Originally posted by Abrezio
Originally by Patrizio

Patrizio - Cioé usare Israele ancora più spregiudicatamente come piattaforma e testa di ponte dell'imperialismo liberalcapitalista dell'Alta Finanza amer-apolide, (...)
Abrezio - tu mi sembri il Bossi Malatesta (attuale ministro non so di cosa !...) "ke dice cose ke no ha pensato facendone un'altra ke non ha detto nè pensato" ovvero " approfitta a posteriori degli eventi, x istoriare il suo agire (non avendo capito al momento cosa stesse facendo), usando una sua logica "postavventista" ed inserirsi in kuel contesto, come meglio convenga ed opportunismo consenta... pretendendo ke sia realtà.-
... Tu kuì fai la stessa cosa con le intenzioni della finanza non MERDO-KRISTICA (ke non è ininfluente) e ke definisci Amer-Apolide (in disprezzo).-

Patrizio - (...) per sfondare verso quei paesi dell'Asia che, causa temporanea deviazione islamista, non sono stati ancora convertiti all'assolutismo finanziario.
Abrezio - Figurati ke gli arabi sono una potenza finanziaria ed economica a sè stante, ke interagisce con kuella Americana; ma non puoi scordare la Cina, il Giappone, la Russia (anke se in misura minore), ecc. (=India, Sud Africa, Nigeria, Australia, Brasile)
Poi parli di "temporanea deviazie islamista"... ma guarda ke sei proprio perfido religioso e pur di defendere la " tua esecrabile", non di meno ti presti ad appoggiore kuella, in attesa d'un duello frointale vostro, kuello sì distruttivo e sanguinario;... direi piuttosto ke Israele impedisce la karneficina preventivabile tra bestie carnivore, fideiste e stragiste come la tua e l'islamica giackè vi vede impegnate entrambe ed alleate contro il vostro comune nemico, da sempre ricettore e vittima dei vostri odii e sopraffazioni perverse e bestiali... e come nazista, mi pare, ne sei evidenziato, reso visibile e dikiarato x la religione ke professi.-

Patrizio - Naturalmente il prezzo da pagare di questa penetrazione in Oriente via eretz Israel saranno nuove, terribili guerre, e indicibili perdite da parte israeliana in primis.
Abrezio - Segue la visone onirica ed orgiastica ke ti sei fatto dell'economia (sfondamenti, penetrazioni, inkulamenti, ... ahahahahah ... kuando ti parlo dello psikiatra, vedi ke non esagero !), non disdegnando di dikiarare Israele l'oggetto dionisiaco dei tuoi piaceri x le sofferenze ke subirebbe e ke tanto ti esaltano.-

Patrizio - Secondo: il Pannellaccio non dimentica certo che Gerusalemme è il centro spirituale di tre civiltà religiose, non certo tre religioni qualunque, ma quelle da cui dipende la sorte dell'attuale fase di civiltà.
Abrezio - Una sola, delle tre, è CIVILTA', le altre due sono religioni perverse e blasfeme, sanguinarie e fideiste, indecenza ed obrobri universali alla mente ed al kuore progressista degli amanti della libertà, fratellanza e giustizia civile.- Sapresti dirmi kuale delle tre è compatibile con la civiltà?!

Patrizio - Il satanasso, nel suo odio contro la religione, intende certamente spingere sul pedale della laicizzazione e ateizzazione, e sogna una demitizzazione della città santa e magari la distruzione ("casuale") dei monumenti della cristianità.
Abrezio - Lo vedi, porkone (in senso bonario), ke i tuoi interessi e la tua essenza fideista kretinica, pseudo kattolica del Vatekanaglista, è il solo interesse perverso ke difendi ? La Religione ke peroriamo noi Illuministi è kuella Civile del Diritto Universale delle Genti, riconosciuti fratelli in una comune cittadinanza nel Pianeta, in libertà e giustizia ke non ammette privilegi, doni, condoni, nè riconosce dogmi e sopraffazioni ke ne limitino l'ascesa materiale, morale e spirituale degli uomini.-
Xkè tu non vuoi tutto ciò, e ti affanni a prospettare siituazioni di violenza ke tanto ti soddisfano !?
La Religioni, e la tua come tutte le altre - anzi, direi proprio + delle altre - del resto, professandosi detentrici del vero ed unico DEO, in realtà continuano a delegittimarsi e da kuì la vera contrapposizione feroce, di kùi Israele ne è la vittima (l'odio religioso è il peggiore ke esiste, il tuo è anke subdolo !).-
Il vero potere è kuello religioso sulle coscienze dei propri konkussi fedeli... la finanza è un'arma utilizzata x giustificarne la violenza e scaricarne su di lei, i misfatti e le miserie k'esse producono INCIVILMENTE.. appunto RELIGIOSAMENTE SANTIFICATE.-