Bossi: fermiamo il progetto criminale
Usa per far morire le Nazioni Unite
L’Onu deve rinascere, altrimenti sarà sempre guerra
di Stefania Piazzo
Nato d’aggressione. Un progetto silenzioso?
"È una modifica assolutamente sostanziale e, come tale, dovrebbe essere ratificata da tutti i Parlamenti. Invece... D’Alema avrebbe firmato un protocollo d’intesa che, di colpo, trasforma l’Alleanza in struttura d’attacco in tutto il mondo - spiega il segretario della Lega, Bossi -. Non ho ancora visto quel documento ma è certo che se D’Alema ha firmato il cambiamento di natura maligna e coloniale della Nato, noi ci muoveremo con determinazione contro questa presa per i fondelli angloamericana e degli ex comunisti alla D’Alema".
Se ho capito bene, la Nato si sostituisce alle missioni dell’Onu?
"Quello della morte delle Nazioni Unite è un progetto partito da due decenni. Si è svelato negli ultimi anni da quando gli Usa hanno smesso di pagare la propria quota di partecipazione".
Hanno sfruttato quindi un’istituzione...
"Hanno sfruttato il fatto che l’Onu prevedesse il diritto di autotutela come unica eccezione alla reazione unilaterale per legittima difesa. Di solito questo principio si usava contro il terrorismo. Poi l’affermarsi del principio di farsi giustizia da sé ha preso piede soprattutto nel tempo della guerra fredda, mettendo il Consiglio di sicurezza davanti al fatto compiuto".
Uno Stato interveniva contro un altro in caso di attacchi alla sovranità o alla sicurezza attraverso il terrorismo?
"Da qui la legittima difesa per neutralizzare un pericolo. Gli Usa bombardarono la centrale dei servizi segreti iracheni che attentarono alla vita del presidente Bush. E sotto il principio di autotutela c’è l’intervento unilaterale Usa contro la Libia ad un anno dalla strage all’aeroporto di Roma nell’86".
Se è legittimo l’intervento militare per autodifesa, allora che ruolo hanno le missioni umanitarie e di polizia dell’Onu?
"Negli interventi di aiuto a chi soffre, l’Onu nei Balcani non esiste, c’è solo l’Italia. Quanto al concetto di sicurezza, prevenzione e repressione, l’Onu interviene dopo un armistizio tra le parti schierando i caschi blu, oppure può "imporre" la pace con la forza. Scelte che in ogni caso non scadono mai in rappresaglia. L’azione è graduata con l’interruzione di rapporti economici, l’embargo, l’ultimatum...".
Già, ma ora si passa alle rappresaglie Nato.
"È quel che resta dopo la scelta criminale di far morire l’Onu senza che il mondo lo sappia. Non c’è più un ordinamento giuridico cui demandare la risoluzione dei conflitti e la restaurazione dei diritti violati. Oggi è finita la guerra fredda. Non c’è il problema del diritto di veto, l’Onu sarebbe in grado di funzionare. Ecco perché lo hanno liquidato".
Il giudice super partes può rinascere?
"Si deve far rinascere, pena la guerra, la guerra mondiale. Con la fine della Società delle Nazioni, l’Onu di allora, si aprì la Seconda Guerra mondiale. Il liberismo diventato monopolista porterà altre guerre mentre altri Stati (India, Russia, Cina) si riorganizzeranno".
Quindi la guerra dei Balcani andrà sino in fondo?
"Temo sia così. A meno che non diventi un Vietnam ma non ne vedo le condizioni. Resta il fatto che ritorna l’area "bombing" di precisione, i bombardamenti mirati di grande potenza su civili. Non si combatte un esercito con un altro esercito ma si colpisce la società civile per costringere il nemico ad arrendersi".
Militari e donne che allattano sullo stesso piano?
"È ignobile. Bombe a tappeto: così gli angloamericani nella Seconda Guerra bruciarono vive 2 milioni di persone. Poi processarono per crimini di guerra i nazisti, assolvendo se stessi".
Se l’Onu allora non esiste, perché convincere Milosevic a incontrarne il segretario?
"Per smascherare il progetto Usa. Comunque sia, questa guerra fa capire che il diritto internazionale è stato cancellato per creare l’impero mondiale".
Si dice che l’Europa verrà musulmanizzata.
"Sì, se fanno entrare la Turchia in Europa. Ma non credo che questa guerra sia legata a problemi di religione o etnici. Milosevic è un comunista, se gli tocchi il Dio Stato, muore (è la stessa logica di alcuni cattolici estremisti ed ex comunisti. Pensi a Scalfaro che mandò Papalia ad arrestare la Lega che sosteneva il diritto d’autodeterminazione!). Penso piuttosto che gli Usa abbiano dovuto far vedere di non essere contro i musulmani dopo la guerra del Golfo. E quindi hanno colpito lo scudo del cristianesimo, la Serbia".