Ricodare Jan Palach, altro che Valpreda o Pannella...

[Wotan (POL)]

Originally posted by BELLOVESO
Appunto, sarebbe interessante capire la differenza fra patrioti latinoamericani e marxisti antiusa per ideologia.

Alcuni mesi fà dei comunisti tentavano di spacciare Chavez per un compagno, lui che si è opposto sia ai sindacati che alla confindustria...

saluti padanisti

Altri esempi? L' FLMN(Fronte di liberazione nazionale Farabundo Martì) dell' El Salvador fu mandato a quel paese dall' URSS perché era sinistra nazionalista-populista, cioé EL SALVADOR doveva essere secondo loro anti USA, ma Nazione sovrana e indipendente dai dettami di Mosca. Il PCUS così invece delle 800 tonnellate di armi promesse ai guerriglieri, ne mandò 10. Correva l' anno 1982.
Paolo

[halexandra]

Mi spiace, ma allora io preferirei ricordare, come esempio di presa di coscienza nazionale contro l'oppressione globalizzatrice comunista post-stalinista krushoviana la rivolta ungherese del 1956, proprio perchè aveva caratteri decisamente e programmaticamente anticomunisti, oltre che appunto di resistenza popolare etnica-nazionalista.
Rispetto per l'atto individuale di Jan Palach, come ci deve essere rispetto per chiunque abbia il coraggio di portare alle estreme conseguenze le proprie convinzioni, ma purtroppo si deve considerare come appunto Palach e Dubcek volevano solo sostituire un comunismo un po' più "casalingo" rispetto a quello ortodosso moscovita...
E ricordiamo che la repressione dell'Ungheria fu durissima rispetto a quella della Cecoslovacchia, proprio per questo motivo.
Poi credo che il sinistrume, bugiardo per definizione, sia riuscito oggigiorno a strumentalizzare pure la rivolta del'56, ma questo non toglie nulla a quella che è stata la realtà dei fatti.

Alessandra

[Totila]

Originally posted by Wotan


Altri esempi? L' FLMN(Fronte di liberazione nazionale Farabundo Martì) dell' El Salvador fu mandato a quel paese dall' URSS perché era sinistra nazionalista-populista, cioé EL SALVADOR doveva essere secondo loro anti USA, ma Nazione sovrana e indipendente dai dettami di Mosca. Il PCUS così invece delle 800 tonnellate di armi promesse ai guerriglieri, ne mandò 10. Correva l' anno 1982.
Paolo

Appunto, Wotan...Dovremmo studiare tutti i movimenti di liberazione sud-americani...E scopriremmo che sono tutti di derivazione non-marxista e anti-USA...
Vi ricordate del cosiddetto vescovo "rosso" brasiliano Helder Camara? Ebbene, da giovane era stato un simpatizzante delle camicie verdi brasiliane degli anni '30 e '40...Non erano propriamente marxiste le camicie verdi brasiliane...

[Totila]

Originally posted by halexandra
Mi spiace, ma allora io preferirei ricordare, come esempio di presa di coscienza nazionale contro l'oppressione globalizzatrice comunista post-stalinista krushoviana la rivolta ungherese del 1956, proprio perchè aveva caratteri decisamente e programmaticamente anticomunisti, oltre che appunto di resistenza popolare etnica-nazionalista.
Rispetto per l'atto individuale di Jan Palach, come ci deve essere rispetto per chiunque abbia il coraggio di portare alle estreme conseguenze le proprie convinzioni, ma purtroppo si deve considerare come appunto Palach e Dubcek volevano solo sostituire un comunismo un po' più "casalingo" rispetto a quello ortodosso moscovita...
E ricordiamo che la repressione dell'Ungheria fu durissima rispetto a quella della Cecoslovacchia, proprio per questo motivo.
Poi credo che il sinistrume, bugiardo per definizione, sia riuscito oggigiorno a strumentalizzare pure la rivolta del'56, ma questo non toglie nulla a quella che è stata la realtà dei fatti.

Alessandra

Sono d'accordo...

[BELLOVESO]

Alcuni anni fà, mio padre mi ha fatto notare una lapide su un palazzo qui a Milano. Bene, si faceva riferimento ad un viaggio di Ho Chi Min in città e alla sua permanenza in quella casa; poi si descriveva questo suo viaggio come dovuto alla solidarietà fra i popoli, alla lotta all'imperialismo ecc..

Curioso che questo visita si sia svolta negli anni 30' , non ricordo bene quale... evidentemente Ho Chi Min non era ancora un compagno.

saluti padanisti

[Wotan (POL)]

Originally posted by Totila



Appunto, Wotan...Dovremmo studiare tutti i movimenti di liberazione sud-americani...E scopriremmo che sono tutti di derivazione non-marxista e anti-USA...
Vi ricordate del cosiddetto vescovo "rosso" brasiliano Helder Camara? Ebbene, da giovane era stato un simpatizzante delle camicie verdi brasiliane degli anni '30 e '40...Non erano propriamente marxiste le camicie verdi brasiliane...

Piano Totila, magari tutti i movimenti di liberazione dell' America Latina fossero di derivazione non marxista...Direi forse che buona parte partiva dall' impostazione leninista della lotta armata contro il potere(oligarchia capitalista-monopolista) ma in chiave nazionalista. Poi, é vero, con l' ortodossia marxista avevano gran poco a che spartire. Minimo comun denominatore era,é, e se Dio vuole, l' intento di riappropriarsi della loro sovranità nazionale negata da 50 anni e più di dottrina Moore e nel nome della lotta al comunismo. Oggi l' impero sovietico non c' é più e gli yankee non avrebbero più scuse per la loro presenza; purtroppo però tutto il sud e centro america pare assuefatto al proprio destino. Gli accordi di pace stanno reggendo ovunque, dal Guatemala all' Uruguay. Il Chapas si é già trasformato(ci sono stato a febbraio) nella caricatura di se stesso(che già era poco di suo) . Tutti guardano a Cuba, Cuba se ne fotte di tutti loro; qualcuno guarda a Chavez, ma Chavez non ha la forza nè la possibilità di tracciare nessun nuovo percorso...e la Cia ormai dorme sonni tranquilli. Non ci sono slanci, non c' é più tensione.
Paolo

[halexandra]

Originally posted by Totila



Sono d'accordo...

Grazie, caro Tot, fa davvero piacere sapere che qualcuno è d'accordo con me

Mi aspettavo comunque che un argomento così interessante avesse un po' più di successo: invece finora la partecipazione a questo 3ad è stata scarsina, peccato.