Gli anziani sono i più indecisi
I giovani guardano a sinistra
UDINE – Il partito con l’età media più elevata è quello degli indecisi del Friuli-Venezia Giulia che, per la grande maggioranza, hanno superato i 65 anni d’età. Secondo il sondaggio realizzato dal Cirm l’identikit dell’indeciso friulano e giuliano è, per circa il 25 per cento, quello dell’ultrasessantenne maschio, con una media generale che comunque supera i 54 anni di età. Per quanto riguarda le donne che ancora non hanno scelto se e chi votare, invece, l’età scende tra i 54 e i 64 anni. Lo ha rivelato il Massimo Lombardo, responsabile regionale dell’istituto di rilevazione, che ha dettagliato anche la ripartizione per province e per fasce d’età delle possibili schede bianche.
Così, se il record di indecisi su base territoriale si registra in provincia di Gorizia, per quanto riguarda il titolo di studio gli elettori che non hanno scelto da che parte stare hanno conseguito, in maggioranza, la licenza media inferiore mentre, per quanto riguarda la professione si contano tra i pensionati e le casalinghe.
Il Cirm traccia anche l’identikit dell’elettore tipo dei partiti maggiori del centro-destra e del centro-sinistra. Forza Italia fa il pieno di voti tra gli uomini di età compresa tra i 35 e i 54 anni di età, mentre le donne più propense a votare gli azzurri hanno superato i 55 anni di età. Titolo di studio più diffuso è la licenza media inferiore o superiore e la professione più frequente tra l’elettorato forzista è quella dell’imprenditore o della casalinga.
Nei Ds, invece, l’età dell’elettore maschio medio scende tra i 18 e i 34 anni, con la propensione più spiccata al voto per le donne tra i 35 e i 54 anni. La maggioranza dei voti, la Quercia li raccoglie tra gli studenti, gli operai, gli impiegati e gli insegnanti. Il titolo di studio più frequente è, come per i berlusconiani, la licenza media inferiore o superiore. Dati da cui si desume che al partito "anziano" degli indecisi si contrappone quello votato in maggioranza dai più giovani, secondo il Cirm i Ds.