(Del 22/7/2002 Sezione: Torino cronaca Pag. 41)


LA RISSA IERI ALLE SETTE AI MURAZZI: FERMATI QUATTRO PUNK-ANARCHICI
Agenti Argus aggrediti dagli squatter




Quattro squatter hanno aggredito un equipaggio dell´Argus, ieri mattina alle 7, lungo i Murazzi, proprio di fronte alla discoteca Jammin. C´è stata una rissa, che i carabinieri del Nucleo radiomobile stanno cercando di ricostruire anche con l´ausilio delle telecamere a circuito chiuso che controllano quell´area. Solo l´intervento di due gazzelle dell´Arma ha consentito di riportare la calma, mentre i quattro punk-anarchici protagonisti della presunta aggressione sono stati posti in stato di fermo. Si tratta di Giovanni Alessandro Porqueddu, 24 anni, residente a Vinovo, un cineasta considerato il capo del gruppetto, Alessio Novara, 20 anni, Moncalieri, via Bianco 40; Daniele Anzalone, 26 anni, via Ozegna 8; Oana Le Saux, 25 anni, nata in Danimarca ma residente in Francia. Tutti e quattro già noti alle forze dell´ordine per essere stati identificati durante l´occupazione di Villa Ottolenghi, alias «Il Vespaio», in strada Mongreno. L´episodio ha avuto pochi testimoni, fra questi alcuni buttafuori dei locali, che a quell´ora stavano riordinando i tavoli e le sedie. Hanno riferito ai carabinieri che i quattro squatter si trovavano da un po´ di tempo seduti in terra, proprio nel punto in cui la carreggiata lungo i Murazzi si stringe, fra la discoteca ed i dehors sul fiume. La Punto dell´Argus, con a bordo due guardie giurate, ha rallentato e si è fermata: pare che l´autista abbia chiesto ai ragazzi di spostarsi. Per qualche secondo c´è stata una normale conversazione, poi improvvisamente i quattro squatter avrebbero alzato la voce, urlando alle guardie giurate di fare un altro mestiere e di consegnare le pistole. I dipendenti dell´Argus avrebbero replicato che non ci pensavano nemmeno, mentre il quartetto di esagitati avrebbe cercato di aprire le portiere e poi di abbassare i finestrini dell´auto. La Punto si sarebbe allora mossa, mentre due dei ragazzi balzavano sul cofano e sul tetto, proprio come in un classico assalto alla diligenza. A questo punto sarebbero intervenute due o tre persone, non è chiaro se buttafuori o passanti, che avrebbero allontanato a forza i ragazzi della vettura, rimasta danneggiata nello «scontro». Pochi istanti dopo è sopraggiunta la prima delle radiomobili dell´Arma che ha provveduto a portare in caserma i quattro punk-anarchici, uno dei quali ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari per le botte rimediate nelle parte conclusiva dell´aggressione. Successivamente sono state raccolte le testimonianze delle due guardie giurate e dei presenti, mentre è stato posto sotto sequestro il videotape con le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso.
Il sabato notte era stato comunque piuttosto agitato, con un momento di violenza intorno alle 4,40, proprio pochi metri lontano dal punto dell´aggressione alla Punto dell´Argus: qui un passante, Giovanni M., 38 anni, di Settimo Torinese, è stato aggredito e picchiato da sei extracomunitari che lo hanno rapinato del portafoglio contenente circa 1500 euro in contanti.
Angelo Conti