Contro il folklore

[Logomaco]

Questa effettivamente è stata la grandezza e la rovina dell'Italia.


Comunque è vero anche che lo Slow Food è una cosa nata e cresciuta in certa intellighentia radical chic.

Così come , ma è un esempio che ben comprendi, moltissimi "etnoidentitarismi" son diventati rifugio di zecche, dai Catalani, ai Baschi e simili, persino , in Italia ho notato , cominciano ad affacciarsene parecchie pure a Feste Celtiche.
Non parliamo poi del Salento che da (almeno per me) folle luogo di delirio NS con Ziggail alle torri d'avvistamento antiMusulmane , è diventata la Giamaica d'Italia con decine di pancammerda a ballare la pizzica a piedi nudi.

Ma infatti questo è pseudo-folklore.

Tempo fa postai un articolo su questo tema, magari lo recupero.

[Malaparte]

Una considerazione, comunque: la distruzione di una cultura non è grave nella misura in cui si vanno a perdere le presunte usanze tipo sagra della salsiccia, o in generale l'idilliaca vita rurale, ma in quanto con essa viene annientato un sistema di valori, che del resto, nel caso italiano, dal dopoguerra in poi è stato totalmente rovesciato (Pasolini docet).

[Miles]

Una considerazione, comunque: la distruzione di una cultura non è grave nella misura in cui si vanno a perdere le presunte usanze tipo sagra della salsiccia, o in generale l'idilliaca vita rurale, ma in quanto con essa viene annientato un sistema di valori, che del resto, nel caso italiano, dal dopoguerra in poi è stato totalmente rovesciato (Pasolini docet).

Verissimo.
Ma allora bisogna anche chiarirsi sul concetto di Identità Locale
In primis è una forma interiore del singolo ad esempio , cui segue una manifestazione esteriore.
In secundis, il vero nemico dell'identità locale è la contraffazione , la scimmiottatura, il voler cercare qualcosa che non è mai esistito o che se è esistito è roba sepolta da troppo tempo per poter essere recuperata con certezza e rischia di rimanere mero intrattenimento o peggio pseudoconvinzione.