Sto facendo una ricerca sul cibo che Benito Amilcare Andrea Mussolini mangiava. So cosa mangiasse nel periodo della sua infanzia, in prevalenza brodo vegetale e pane, ossia delle verdure bollite: cavoli, carote, cipolle, patate e bietole (non tutte insieme naturalmente, solo quelle che sua madre riusciva a racimolare) il cui brodo era adatto a farci immergere pezzi di pane, il più delle volte secco e non bianco, misto, farina di frumento e crusca. Nei giorni di festa mangiava, non sempre, brodo di pollo ed ovviamente la carne lessata che ne risultava. In gioventù mangiava poco e male, si saziava con qualche centesimo di carrube, oppure lupini e semi di zucca; nelle trattorie od osterie della sua giovinezza rivoluzionaria mangiava spesso un piatto di fagioli con le cotiche, se aveva soldi in più.
Nel periodo rivoluzionario, rosso e poi nero, continuava a mangiare malissimo, saltuariamente, quando aveva tempo e specialmente pasta.
Quando divenne Capo del Governo sua moglie, donna Rachele, lo convinse ad una dieta più regolare. Non sono riuscito ancora a scovare niente sui suoi pranzi in ufficio a Palazzo Venezia, so invece cosa mangiasse alla sera ritornando in villa.
Voi lo sapete? Provate un pò ad indovinare?
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