E' sorprendente questo tracollo delle borse mondiali proprio ora che le Destre sono al governo nella maggioranza dei Paesi più ricchi.
Autorevoli opinionisti e professoroni liberaldemocratici di casa nostra, ci han sempre insegnato che erano le politiche dissennate delle Sinistre a infondere sfiducia negli investitori, a far fuggire i capitali all' estero, a causare danni al mercato facendo crollare le borse.
Invece, malgrado le politiche economiche liberaliste (come le chiama PFB) e la deregulation Reaganian-Thathceriana abbiano innestato la quarta ormai un po' dappertutto nel mondo occidentale, le borse crollano.
Scommetto che da qualche parte, chissà dove, si cela qualche dimenticata sacca di socialismo reale che rema contro.
Dev' essere per forza cosi. Quella è la causa.
Non certo la mancanza di adeguati controlli sulla finanza allegra delle Enron o delle World.Com mondiali, o l' assenza di adeguate sanzioni per chi falsifica i bilanci truffando i piccoli risparmiatori.
Gianni Guelfi