La mia Patria! Questa è una frase che a pronunciarla, desta
emozione: come si può non amare la terra che ha dato i
natali?.. Questo sentimento, accompagna l'uomo ovunque egli vada,
con nostalgia. - IO, sono sopravvissuto a due guerre, quella del
915+18 e la seconda alla quale mio marito appartenente al 6°
regg° bersaglieri, partecipò alle campagne di Croazia,
Iugoslavia e Russia. Ritornò decimato il glorioso 6°
bersaglieri, ma i superstiti, non si sentirono vinti, ma: vincitori
fra i vincitori, orgogliosi di aver servito la Patria con onore. - Se
i giovani oggi non sentono amore per la Patria: di chi è la
colpa?.. Di coloro che non hanno saputo inculcargli detto sentimento,
lasciando il vuoto nei loro cuori. - In passato; della Patria, se ne
parlava nelle famiglie, nelle scuole, dove; la storia non era
considerata una materia di serie B.. Sarebbe doveroso far conoscere ai
ragazzi il Passato glorioso dell'Italia, Le gesta di coloro che
immolarono la vita per proteggerla, salvarla e renderla libera e
unita. Fargli capire, cosa potrebbe accadere, se; l'insensatezza
di chi la vorrebbe divisa avesse il sopravvento sul buon senso. tale
atto inconsulto, potrebbe ingenerare una guerra fra fratelli..
Guerra?.. Parola nefasta da dimenticare. Solo la saggezza,
l'ordine, la fratellanza, sono il viatico che può portare
ad un futuro sicuro solido al quale i giovani debbono andare incontro
con fiducia e con la certezza di un proficuo avvenire. - L'Italia
è la madre di tutti gli italiani, soltanto chi la rispetta, e,
l'ama, può chiamarsi italiano.
Dina Malmesi