Alemanno bloccato sul monte Bianco
Il ministro delle politiche agricole avrebbe dovuto piantare il tricolore donato dal Quirinale sulla cima più alta d'Italia, ma il maltempo lo ha fermato. Ritenterà nei prossimi giorni.
ROMA - Le pessime condizioni del tempo sul Monte Bianco hanno impedito al ministro per le Politiche agricole Gianni Alemanno di salire in vetta al Monte Bianco, a quota 4.810 metri, per deporre la picozza e il tricolore consegnatigli domenica dal presidente della Valle d'Aosta, Dino Viarin. Il ministro ora sta rientrando a Torino, ma a quanto si è appreso, non appena possibile ritenterà l'impresa.
La picozza e il tricolore erano state consegnate lo scorso 5 luglio sul Gran Sasso dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ai presidenti di Valle d'Aosta, Abruzzo e Sicilia, nell'ambito delle cerimonie promosse in occasione dell'anno internazionale della montagna con l'intento di unire simbolicamente, attraverso le vette più alte del paese, l'Italia intera.
Alemanno era giunto in Val d'Aosta venerdì scorso, nei giorni successivi aveva compiuto alcuni allenamenti in quota e ieri, dopo la traversata dei ghiacciai della Valleé Blanche, aveva raggiunto il rifugio Cosmiques con l'intento di cominciare la scalata della vetta più alta d'Europa, operazione resa appunto impossibile dalle cattive condizioni del tempo.
(6 AGOSTO 2002; ORE 12:49)