Noi viviamo in un sistema chiamato stato nazionale, con una lingua e una cultura nazionale si impone automaticamente ai nuovi venuti.
L'immigrato non conserva la sua cultura ma assorbe la cultura del paese ospitante, il nostro non è uno scenario (alto)medioevale dove i conquistatori impongolo la loro cultura, legge o religione tipo i longobardi, gli anglosassoni o i normanni per intenderci.
Gli extracomunitari vengono qui per divenire italiani o europei, non accederanno ai ruoli di potere fino ad almeno un paio di generazioni, più che sufficienti per tagliare ogni legame di appartenenza con la vecchia madre patria, per intenderci gli italoamericani sono tutti americanissimi da un paio di generazioni.
Chi invece puo scardinare il sistema stato è una multinazionale se riesce ad impossessarsi delle risorse chiave di un paese, a questo punto tratta lo stato da una posizione di forza contrattuale.