Pagina 29 di 38 PrimaPrima ... 19282930 ... UltimaUltima
Risultati da 281 a 290 di 377

Discussione: Meraviglie del Cosmo

  1. #281
    Sognatrice
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Piacenza
    Messaggi
    11,136
     Likes dati
    192
     Like avuti
    777
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    IL GIGANTE ADDORMENTATO



    Hubble, il potente osservatorio spaziale ESA-NASA, ha scrutato la galassia ellittica NGC 4889 (la più luminosa nella foto) situata a 300 milioni di anni luce nella Cluster Coma e ha individuato qualcosa di straordinario: un buco nero da record nascosto nel suo centro, grande venti miliardi di volte la massa del Sole, con un orizzonte degli eventi dal diametro di circa 130 miliardi di chilometri.
    Sembrerebbe che abbia smesso di nutrirsi, ed è quindi attualmente a riposo: l’ambiente all’interno della galassia è così tranquillo che le stelle si stanno formando dal gas rimanente e orbitano attorno ad esso. Nel suo periodo attivo, sarebbe stata classificata come quasar a causa del suo nucleo estremamente luminoso.


  2. #282
    Moderatore
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Località
    Messina
    Messaggi
    18,411
     Likes dati
    1,422
     Like avuti
    1,210
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    Astronomia, occhi in cielo per osservare la luce zodiacale

    Nei prossimi giorni sarà visibile lo spettacolare e rarissimo evento astronomico della luce zodiacale


    Immagine dal sito https://upload.wikimedia.org/

    Rinaldo Cilli - 27 febbraio 2016

    Nel corso delle prossime due settimane, immediatamente dopo il tramonto e se sarete fortunati, potrete osservare in cielo la luce zodiacale lungo il piano dell’ortbita eclittica della Terra. La luce zodiacale è una delle più belle proprietà del sistema solare e, come tale, è un fenomeno estremamentre raro. Questo bagliore è generato da milioni di minuscole particelle situate nel piano dell’eclittica. Il sistema solare si è formato più di 4.5 miliardi di anni fa e per molto tempo ha ruotato attorno ad una stella di gas e polvere; da qui si sono poi formati quelli che sono gli attuali pianeti, anche se la polvere è comunque rimasta alla periferia del Sistema Solare. Questa polvere interplanetaria diventa praticamente visibile quando la Terra passa attraverso di essa, nel momento stesso in cui le piccole particelle (le meteore) vengono bruciate nell’atmosfera superiore, lasciando una scia luminosa. Anche la Via Lattea è caratterizzata dalla presenza di miriadi di stelle luminose; l’accumulo di particelle che compongono la nuvola di polvere interplanetaria emette un bagliore leggermente più debole, conosciuto per l’appunto come luce zodiacale.

    Per osservare al meglio questo straordinario fenomeno è necessaria la presenza di una luna “oscura”, soprattutto in quei periodi dell’anno il cui l’eclittica è percepita dalla Terra come il percorso del Sole attraverso il cielo, quando raggiunge il suo angolo massimo con l’orizzonte. La luce zodiacale è meglio visibile nel cielo serale di febbraio e marzo, durante il calar della Luna, che non va oltre l’orizzonte prima di mazzanotte. Ovviamente, per un’osservazione ottimale, è necessario trovare luoghi al buio ove è totale l’assenza di illuminazione. Sarà possibile osservare il fenomeno due ore dopo il tramonto, quando i raggi solari di disperdono del tutto. La luce zodiacale appare come una sorta di cono luminoso estremamente debole lungo l’eclittica. Non deve, però, esser confusa con la Via Lattea, il cono zodiacale sarà infatti osservabile nella costellazione del Toro.

    Astronomia, occhi in cielo per osservare la luce zodiacale | Scienze Notizie
    "Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)

  3. #283
    Sognatrice
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Piacenza
    Messaggi
    11,136
     Likes dati
    192
     Like avuti
    777
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    Nasa, l'annuncio:"Scoperti 1200 nuovi pianeti fuori dal Sistema Solare"



    Si impenna a più di 3.200 il numero dei mondi alieni, ossia dei pianeti esterni al Sistema Solare finora verificati. Ai 2.000 noti si aggiungono infatti i 1.200 scoperti dal telescopio spaziale Kepler e annunciati dalla Nasa in una conferenza stampa. Degli oltre 5.000 candidati pianeti, il cui status non è ancora stato confermato, quelli che sicuramente sono mondi in orbita intorno ad altre stelle sono più di 3.200, dei quali 2.325 sono stati scoperti dal telescopio spaziale Kepler.


  4. #284
    Chicca, passami l'Autan
    Data Registrazione
    10 Nov 2010
    Località
    Traveller LIPX born
    Messaggi
    30,879
     Likes dati
    10,662
     Like avuti
    20,721
    Mentioned
    694 Post(s)
    Tagged
    22 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    Ogni volta che provo a pensare ai numeri dell'universo mi gira la testa.
    Ma quanti figli del Perozzi in giro...
    Travel is fatal to prejudice, bigotry, and narrow-mindedness...
    Chi abbandona gli animali è un bastardo!

  5. #285
    Moderatore
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Località
    Messina
    Messaggi
    18,411
     Likes dati
    1,422
     Like avuti
    1,210
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    La Terra ha una seconda Luna: la conferma rivoluzionaria della Nasa

    HO3 2016, questo il nome dato dagli scienziati della Nasa alla "nuova Luna", è poco più grande di 36,5 metri di diametro e larga non più di 91 metri e ruoterà intorno alla Terra ancora per molti secoli


    Alberto Berlini

    Sorpresa: il cielo non è più lo stesso e la conferma arriva direttamente dall'ente spaziale americano che ha annunciato di aver scoperto come attorno al nostro pianeta ruoti un altro satellite oltre la Luna.
    Non è facile avvistarla e gli astronomi hanno potuto studiarla solo grazie ad uno speciale telescopio situato a Haleakala, nelle isole Hawaii: il sistema di sorveglianza anti-asteroidi, il Pan-STARRS 1, lo ha scoperto il 27 aprile scorso.

    HO3 2016, questo il nome dato dagli scienziati della Nasa alla "nuova Luna" è poco più grande di 36,5 metri di diametro e larga non più di 91 metri e ruoterà intorno alla Terra ancora per molti secoli. Questa seconda "luna", è in realtà un asteroide bloccato in "una piccola danza" con la Terra su una orbita estremamente elittica inclinata di circa 8 gradi toccando una distanza con il nostro pianeta tra le 38 e 100 volte quella con la Luna. Quando è vicina al Sole si muove più velocemente della Terra, quando lontana più lentamente, ma il suo moto di rivoluzione è di 365.93 giorni, appena poco più di anno terrestre.

    La Terra ha una seconda Luna: la conferma rivoluzionaria della Nasa



    "Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)

  6. #286
    Chicca, passami l'Autan
    Data Registrazione
    10 Nov 2010
    Località
    Traveller LIPX born
    Messaggi
    30,879
     Likes dati
    10,662
     Like avuti
    20,721
    Mentioned
    694 Post(s)
    Tagged
    22 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    Beh, con quelle misure è una sasso più che una luna però è interessante l'orbita in cui s'è "infilato".
    Ma quanti figli del Perozzi in giro...
    Travel is fatal to prejudice, bigotry, and narrow-mindedness...
    Chi abbandona gli animali è un bastardo!

  7. #287
    Moderatore
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Località
    Messina
    Messaggi
    18,411
     Likes dati
    1,422
     Like avuti
    1,210
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    Spazio, la sonda Juno spedisce la prima cartolina da Giove


    Ecco la prima immagine di Giove, scattata da Juno dopo il suo arrivo nell'orbita del pianeta più grande del Sistema solare. La sonda della Nasa ha ripreso il gigante gassoso, del quale sono ben distinguibili le bande orizzontali e la grande macchia rossa, assieme a tre dei suoi quattro satelliti naturali: Io, Europa e Ganimede. Questa foto è stata scattata il 10 luglio, quando Juno si trovava a circa 4,3 milioni di chilometri dal pianeta, lungo la prima orbita di 53 giorni e mezzo. La JunoCam è stata riattivata sei giorni dopo la tremenda frenata che la sonda ha effettuato entrando nell'orbita di Giove. "La scena ripresa dalla JunoCam mostra che è sopravvissuta al suo primo passaggio attraverso l'ambiente estremo delle radiazioni di Giove - ha spiegato Scott Bolton, principal investigator della missione - non vediamo l'ora di vedere le prime immagini dei poli". Per le immagini ad alta risoluzione bisognerà aspettare però diverse settimane: il prossimo passaggio ravvicinato è previsto infatti per il 27 agosto.

    Spazio, la sonda Juno spedisce la prima cartolina da Giove - Repubblica.it
    "Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)

  8. #288
    Chicca, passami l'Autan
    Data Registrazione
    10 Nov 2010
    Località
    Traveller LIPX born
    Messaggi
    30,879
     Likes dati
    10,662
     Like avuti
    20,721
    Mentioned
    694 Post(s)
    Tagged
    22 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    Si però Juno è rimasta un po' indietro; ora non si usano più le cartoline, si mandano le mail.
    Ma quanti figli del Perozzi in giro...
    Travel is fatal to prejudice, bigotry, and narrow-mindedness...
    Chi abbandona gli animali è un bastardo!

  9. #289
    Moderatore
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Località
    Messina
    Messaggi
    18,411
     Likes dati
    1,422
     Like avuti
    1,210
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    Fotografata la Monument Valley di Marte

    Simile a quella Usa, con pianure e torri di roccia


    Una Monument Valley marziana, simile a quella degli Stati Uniti, con pianure costellate da 'torri' di roccia: è la protagonista dell'ultima cartolina panoramica da Marte, con vista a 360 gradi di questo panorama straordinario, inviata dal rover laboratorio della Nasa, Curiosity.


    Il rover ha utilizzato la sua fotocamera MastCam per catturare decine di immagini che compongono questa struttura geologica singolare che si trova al centro del cratere Gale, dove Curiosity è arrivata 4 anni fa e che precede l'imponente Monte Sharp.

    La regione di guglie rocciose ricorda molto da vicino le strutture chiamate butte o mesas, diventate icone del West americano ed è stata chiamata Murray Buttes in onore del planetologo Bruce Murray, il direttore del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa scomparso nel 2013.

    Fotografata la Monument Valley di Marte - Spazio & Astronomia - Scienza&Tecnica - ANSA.it - RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
    "Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)

  10. #290
    Moderatore
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Località
    Messina
    Messaggi
    18,411
     Likes dati
    1,422
     Like avuti
    1,210
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Meraviglie del Cosmo

    Asteroide sfiora la Terra: 2016Q2A passa a soli 85 mila km


    L'asteroide fotografato in Italia dal Virtual Telescope di Gianluca Masi

    Enzo Vitale

    Solo 85 mila chilometri, il 20 per cento della distanza Terra-Luna. Stavolta un piccolo asteroide ci ha “sfiorati” davvero. Il suo nome in codice è 2016Q2A e ci è venuto a trovare nella notte tra sabato 27 e domenica 28. Si tratta di un oggetto di alcune decine di metri ma, seppur piccolo, muovendosi a velocità di alcuni chilometri al secondo, in caso di impatto, avrebbe potuto provocare un impatto devastante sulla superficie terrestre.
    Di lui non si aveva nessuna traccia, a scoprirlo è stato un osservatorio amatoriale del Brasile. Più precisamente dal telescopio SoNEAR, che controlla i nostri cieli proprio alla ricerca, identificazione e il tracciamento di piccoli asteroidi.
    Ill momento del perigeo, ovvero il punto più vicino della sua orbita al nostro pianeta, c'è stato alle 3,24 ora italiana di domenica scorsa e, come detto, è stato molto ravvicinato, il più ravvicinato degli ultimi anni: solo 85 mila chilometri.


    Parla l'esperta

    «Nell’ambito del nostro programma osservativo sui NEA (Near-Earth asteroids), consultando la pagina del Minor Planet Center dell’Unione astronomica internazionale sugli oggetti da confermare, abbiamo visto questo asteroide di magnitudine 14 che avremmo potuto osservare tranquillamente anche noi -ha detto Maura Tombelli, responsabile del gruppo astrofili Montelupo (un osservatorio che si trova a Montelupo Fiorentino, a 7 km da Empoli, in provincia di Firenze)-. Solo che era nell’emisfero sud, allora abbiamo attivato il telescopio remoto MPC Q62 a Siding Spring, in Australia, a cui abbiamo possibilità di accedere e con il quale, appunto, abbiamo confermato l’asteroide 2016 QA2». «E' un sasso di qualche decina di metri che -continua l'esperta-, se ci avesse preso, sarebbe stato non dico devastante, però dove cascava sicuramente faceva dei danni. Le misure effettuate serviranno per determinarne l’orbita precisa, per vedere se questo asteroide sarà pericoloso nel futuro».


    C'è chi veglia su di noi

    A vegliare su di noi, a parte il prezioso contributo degli astrofili, c'è anche una rete internazionale che vede la partecipazione attiva degli scienziati dell’Inaf. Dal telescopio Schmidt di Campo Imperatore, ad esempio, vengono effettuate scansioni sistematiche del cielo. Ogni volta che si individua un oggetto minore viene segnalato al Minor Planet Center di Cambridge in Usa, il centro mondiale dove vengono elaborate le orbite e i potenziali allarmi. In Europa siamo leader. La stazione osservativa dell’Osservatorio di Roma, infatti, è quella più prolifica. In pochi anni di attività ha scoperto 1.600 nuovi asteroidi di cui 6 Neo (Near earth objects).


    Gli scenari

    Ma cosa potrebbe accadere in caso di impatto? Secondo la Nasa un corpo celeste con 5 chilometri di diametro potrebbe scatenare (se impattasse con l’Oceano) una gigantesca onda distruggendo insediamenti costieri e causando milioni di morti. Se impattasse sul suolo, invece, potrebbe cancellare l’intera Europa e sollevare una tale quantità di polvere che modificherebbe il clima, dando origine ad una mini era glaciale.
    Il 30 giugno 1908 un oggetto di circa 50 metri di diametro cadde in Siberia. Devastò un’area di oltre 2.000 chilometri quadrati. Ogni paragone è superfluo. Più recentemente, nel 2013, un oggetto di dimensioni stimate intorno ai 15 metri ha colpito la regione di Čeljabinsk, sempre in Siberia. Anche in questo caso l’esplosione è stata estremamente violenta con decine di feriti.

    Asteroide sfiora la Terra: 2016Q2A passa a soli 85 mila km - ilmessaggero.it/ - © RIPRODUZIONE RISERVATA
    Ultima modifica di Tomás de Torquemada; 30-09-16 alle 15:54
    "Tante aurore devono ancora splendere" (Ṛgveda)

 

 
Pagina 29 di 38 PrimaPrima ... 19282930 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 33
    Ultimo Messaggio: 01-07-13, 09:11
  2. Cosmo-SkyMed
    Di Italianista nel forum Politica Estera
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 15-07-11, 01:34
  3. Le meraviglie del Cosmo
    Di Atlantideo nel forum Paganesimo e Politeismo
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 17-08-09, 07:36
  4. Iraniano nel cosmo
    Di Grifo nel forum Politica Estera
    Risposte: 33
    Ultimo Messaggio: 18-09-06, 21:05
  5. Risposte: 18
    Ultimo Messaggio: 28-08-06, 23:48

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito