I comunisti ci sputtanano in Europa e nel mondo

[Ichthys]

Copia e incolla da un dialogo in chat con uno studente rumeno che è stato in Italia...
da http://www.scribens.polymtl.ca/~urec...at3.0/chat.cgi

...

Ion ::> cuindi te occupi di politica?

Ichthys ::> si, e non solo

Ion ::> scusa, ma ho visto una cosa

Ichthys ::> cosa?

Ion ::> in uno sito web italiano ho veduto la lista di tutti i partiti politici di Italia e ho visto che ancora c'è qualcuno con simbolo comunista di falce e martello

Ichthys ::> già...

Ion ::> scusa, voglio dire, ma voi italiani non vi vergoniate di usare ancora quei simboli? voglio dire, voi è come che non avete rispetto per chi in Europa per la liberta ha lottato contro il comunismo. è triste questa cosa, veramente

Ichthys ::> Scusa, ma tu non puoi dire che "voi italiani", voi chi? Sono solo minoranza di falliti

[Ion] ::> faliti?

Ichthys ::> si, cioè di gente che nella vita non ha mai concluso niente, spesso mantenuta da famiglie ricche, e che spesso trovano nel comunismo un diversivo alla monotonia della loro vita. Comunque qui i comunisti non sono come erano la da voi o in qualche altro paese dell'est, qui si tratta solo di ragazzotti che "giocano" e che sarebbero stati massacrati dai comunisti dell'est se solo avessero provato a mettere a ferro e fuoco una città come è successo qui coi no-global

Ion ::> Genova?

Ichthys ::> Esatto, quindi non pensare che tutti gli italiani condividano quei simboli o che si mostrano indifferenti di fronte all'inquietante presenza di partiti comunisti che sventolano quei simboli da criminali.

Ion ::> Si, ma voi dovete, come si dice in italiano "lupta", deoarece nu luptati?

Ichthys ::> Vuoi dire "lottate"? Beh, prima che fisicamente dobbiamo lottare intellettualmente con simili venditori di fumo, contestare a nostra volta i loro miti, etc., etc.

Ion ::> Pero devi dire, amettere, che avete avut il partito comunista piu grande di Europa occidentala, capito perche dico che dovete vergoniare?

Ichthys ::> Lo so, putroppo questa è una macchia indelebile, una tara che l'Italia si porta dietro e che non fa certo bene al suo prestigio, ma che ci mette in ridicolo, se non peggio, davanti a tutto il mondo. Purtroppo vi sono partiti di sinistra che, nonostante abbiano cambiato nome e simbolo sono peggio di quelli con la falce e martello e

Ion ::> scusa

Ichthys ::> dimmi...

Ion ::> cosa "tara"?

Ichthys ::> ha, significa "menomazione", "difetto", capito?

Ion ::> si, comunque, e poi dimmi da quando ti occupi di politica

...

[pcosta]

Romania, ritorno al passato
Presidenziali: al ballottaggio due ex di Ceausescu

Bucarest
Una scelta lacerante attende i romeni il 10 dicembre, quando dovranno decidere per il loro prossimo presidente tra il neocomunista ed ex ministro di Ceausescu, Ion Iliescu, e Corneliu Vadim Tudor, ultranazionalista, pronto a governare il Paese, parole sue, «col mitra». I risultati di domenica, anche se ampiamente previsti, hanno di fatto spaccato il Paese, visto che il Partito della Socialdemocrazia (Pdsr, ex comunista) di Iliescu ha ottenuto quasi il 40% dei voti e il Partito della Grande Romania (Prm, destra nazionalista), si è attestato a poco meno del 30%. Un successo, quello di Tudor, giornalista e poeta - anch’egli un prodotto della dittatura comunista di Ceausescu, di cui fu il cantore - previsto ma non in tali dimensioni, se si pensa che il Prm era entrato in parlamento nel 1992 con poco più del 3% dei voti e Tudor era stato allora eletto senatore. Quattro anni più tardi, nel ’96, il Prm era salito al 4,5% e Tudor, con il 4,7%, era giunto appena quinto nella corsa alla presidenza vinta da Emil Constantinescu. Ancora lo scorso giugno, alle elezioni amministrative il Prm aveva racimolato solo un 2,2% a livello nazionale. La maggioranza degli osservatori concorda nel ritenere che i romeni, afflitti da una gravissima crisi economica e delusi da oltre 10 anni di postcomunismo che non è riuscito a sollevarli da uno standard di vita all’orlo della sopravvivenza, abbiano dato un voto di protesta. I sondaggi, all’indomani delle presidenziali, per il ballottaggio tra due settimane danno il 62% dei voti a Iliescu e solo il 38% a Tudor.

TAB. 3. – Elezioni presidenziali in Romania (26 novembre e 10 dicembre 2000).

Ion Iliescu Democrazia sociale-Partito socialdemocratico (PDSR -
PSDR) 36,3% ( 66,8% al ballottaggio)

Corneliu Vadim Tudor Grande Romania (RM) 28,3% (33,2% al ballottaggio)

I due comunisti ex-Ceausescu fanno il 70% e questo si preoccupa per il 5% di Rifondazione?

[alfonso (POL)]

Originally posted by Ichthys
Copia e incolla da un dialogo in chat con uno studente rumeno che è stato in Italia...
da http://www.scribens.polymtl.ca/~urec...at3.0/chat.cgi

Per fortuna che ci sono i comunisti, se no che faresti per farci ridere un po'!

[Ichthys]

Originally posted by pcosta
...

I due comunisti ex-Ceausescu fanno il 70% e questo si preoccupa per il 5% di Rifondazione?

Egregio pcosta, non mi pare che l'amico rumeno abbia detto che la Romania si sia liberata dal letame comunista, si chiedeva piuttosto come mai un paese per lui civile e colto come l'Italia sia ancora insozzato da gente simile e che per giunta ha il vergognoso dato di aver avuto il partito comunista più grande e più aggressivo dell'Europa occidentale.

Lui lo sa bene che la Romania è ancora un paese arretrato e barbaro, se così non fosse gli ex comunisti non sarebbero ancora lì! Ci invitava a non fare la stessa fine e a lottare.

[Pitone]

Originally posted by Ichthys


Egregio pcosta, non mi pare che l'amico rumeno abbia detto che la Romania si sia liberata dal letame comunista, si chiedeva piuttosto come mai un paese per lui civile e colto come l'Italia sia ancora insozzato da gente simile e che per giunta ha il vergognoso dato di aver avuto il partito comunista più grande e più aggressivo dell'Europa occidentale.
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Allora e' inutile che intitoli il thread "i comunisti ci sputtanano in Europa".

Piuttosto e' da chiedersi come e' stato possibile che un paese che ha vissuto nella peggiore dittatura dell'Est (quella di Ceasescu), abbia finito col ridare una maggioranza schiacciante ai suoi eredi dopo 12 anni di "liberta".

[ariel]

è vergognoso che in Italia ci siano ancora DUE (!) partiti comunisti, per quanto piccoli siano.
Come ho già detto al comunistoide yuri, urge la promulgazione di leggi per la messa al bando del partito comunista in tutte le sue incarnazioni (includendo il divieto tassativo di usare falce e martello, stella a cinque punte e il colore rosso nella simbologia politica).

Come giustamente ha detto Ictys, in Romania ci sono ancora komunisti dei peggiori perchè i rumeni sono arretrati, mezzo barbari. L'Italia colta, raffinata e democratica non può permettere che esista nel suo territorio nulla che si richiami alla setta criminale barbarica della falce e martello.

saluti anticomunisti

[Pitone]

Originally posted by ariel
è vergognoso che in Italia ci siano ancora DUE (!) partiti comunisti, per quanto piccoli siano.
Come ho già detto al comunistoide yuri, urge la promulgazione di leggi per la messa al bando del partito comunista in tutte le sue incarnazioni (includendo il divieto tassativo di usare falce e martello, stella a cinque punte e il colore rosso nella simbologia politica).

Seeee aspetta e spera.......

[Avanguardista]

il comunismo non esiste più.....il vero pericolo è rappresentato dal mondialismo giudaico-americano!



saluti anti-mondialisti

[ariel]

Originally posted by Pitone


Seeee aspetta e spera.......

si, ride ben chi ride ultimo, caro komunista.

un paese civile non può tollerare che esista ancora un partito di assassini responsabile della morte di cento (!) milioni di persone...

[ariel]

Originally posted by Avanguardista
il comunismo non esiste più.....il vero pericolo è rappresentato dal mondialismo giudaico-americano!
saluti anti-mondialisti

...di cui fanno parte un sacco di ex-komunisti e komunistoidi vari. L'ebreo sta al komunismo come il sugo sta alla pasta: vanno sempre insieme...

saluti antikomunisti, antimondialisti e antisionisti