Domenica scorsa (5 aprile 2009), assieme ad altri militanti fiammisti, ho partecipato alla conferenza organizzata a Milano da Forza Nuova sul tema: “La nostra Europa: Popoli e Tradizione contro banche e usura”. Un evento che, grazie all’adesione di esponenti di spicco della cosiddetta “destra radicale” europea (Bruno Gollnisch, Simon Darby,…), ha avuto una rilevanza politica e mediatica assoluta. Nonostante la stampa nazionale abbia preferito polarizzare l’attenzione sulla finta diatriba fascismo-antifascismo ed il mio partito abbia stranamente glissato sul valore intrinseco di tale iniziativa, mi preme sottolineare la straordinaria organizzazione dei camerati di FN (si era creata parecchia tensione attorno a quest’appuntamento…), la loro significativa capacità di controllare militanti e simpatizzanti, la loro precisa volontà di liberarsi degl’aspetti più folkloristici e deteriori del nostro “mondo” ed evidenziare invece il forte contenuto politico delle loro (nostre) proposte. Mi preme poi rilevare il carisma e la grande lucidità di Roberto Fiore: invito quindi tutti gli assenti ad ascoltare la registrazione del suo discorso andando sul sito http://www.presidiomilano.org/category/podcast/, uno dei migliori interventi d’”area” che abbia mai sentito nell’ultimo lustro.

Dato che le alleanze in vista delle elezioni europee non paiono ancora ben definite e che sabato prossimo (il 18 aprile) la Fiamma Tricolore deciderà il proprio percorso in un’importante riunione della Segreteria Nazionale, mi auguro che la nostra dirigenza sappia valutare attentamente la straordinaria risorsa politica (in continua crescita) rappresentata da Forza Nuova e da Roberto Fiore, gli unici che con coerenza e lealtà stanno portando avanti una battaglia seria e visibile contro l’immigrazione extra-europea (denunciando il bluff della Lega Nord) ed il sistema liberal-capitalistico, ovvero contro quei piani anti-identitari, anti-nazionali ed anti-europei che schiavizzano sempre più le nostre comunità.
Credo che l’idea di Fiore di una federazione tra FT e FN (lanciata a Verona il 31 gennaio scorso e rilanciata con un comunicato molto esplicito ad inizio marzo, alla faccia di chi continua erroneamente a sostenere di non aver ricevuto risposta su una prospettiva unitaria…) sia ancor oggi validissima, anzi costituirebbe l’unico progetto in grado di porre fine al disorientamento cronico dell’”area”, smascherare gli eventuali equivoci di altri Movimenti (vedi “La Destra” di Storace e Buontempo), coinvolgere progressivamente tutti i soggetti anti-mondialisti e dare degna rappresentanza ad un Popolo che, da oltre 60 anni, ha il coraggio di continuare a lottare tra tradimenti, doppio-giochismi, irrealismo ed inettitudine.

Federico Pattuelli
Fiamma Tricolore Ravenna