Il disegno di Legge di Mantovano sulla questione droghe.

[Gianmario]

Volevo sapere se è gia uscito perlomeno uno stralcio del ddl sulla nuova legge sulle droghe di cui si parlava prima delle vacanze, avrebbe dovuto occuparsene Mantovano.
Grazie per le risposte!

[Österreicher]

Originally posted by Gianmario
Volevo sapere se è gia uscito perlomeno uno stralcio del ddl sulla nuova legge sulle droghe di cui si parlava prima delle vacanze, avrebbe dovuto occuparsene Mantovano.
Grazie per le risposte!

A me non risulta ma è probabile che sia stato distratto in questi giorni. Se trovo qualcosa te lo farò sapere.

Ciao

[ARI6]

Naturalmente si opererà all'insegna del proibizionismo più totale, in barba ai diritti naturali e persino all'utilitarismo più spicciolo.
Mah...

[ARI6]

Naturalmente si opererà all'insegna del proibizionismo più totale, in barba ai diritti naturali e persino all'utilitarismo più spicciolo.
Mah...

[Gianmario]

27/8 (ma l'avevo ne avevo sentito parlare già da prima), 18/12.......... ancora niente!!!!

Ma andate a cagare!!!!!!

[ARI6]

Originally posted by Gianmario
27/8 (ma l'avevo ne avevo sentito parlare già da prima), 18/12.......... ancora niente!!!!

Meglio così.

[Gianmario]

Originally posted by ARI6


Meglio così.

Meglio così un cazzo!!!!

Avevano detto che dopo le vacanze avrebbero mandato avanti il disegno di legge invece niente

[ARI6]

Se si deve peggiorare è sempre meglio restare al punto di partenza. Che significa sempre leggi illiberali, ma insomma cerchiamo di accontentarci.

[Gianmario]

DROGA

FINI: "CON LA NUOVA LEGGE IL POSSESSO SARA' SEMPRE SANZIONATO"

Vienna, 16 aprile - Possesso di droga sempre sanzionato anche se per uso personale, in via amministrativa e oltre la soglia di 'massima quantita' tollerabile' anche penalmente, superamento della distinzione tra droghe leggere e pesanti, riduzione
delle tabelle degli stupefacenti da 4 a 2, nuove politiche di prevenzione volte al recupero effettivo del tossicodipendente, previsione di una sospensione della pena fino a 6 anni per chi accetta di sottoporsi a cicli di trattamento e di recupero: sono i cardini del disegno di legge di riforma della legislazione sulla droga che il governo presentera' ''in uno dei prossimi consigli dei ministri'', ha detto il vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini, che oggi prende parte insieme al sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano alla 46esima sessione della commissione Onu per la lotta
alla droga.

Fini e' consapevole che la nuova legge fara' ''certamente discutere'' ma auspica ugualmente ''un dibattito non ideologico'' sul tema, anche perche' ''con gli anatemi non si fanno molti passi avanti. La previsione di sospensione della pena ai tossicodipendenti che accettano trattamenti di recupero e' la prova per il vicepremier ''che non si tratta di un giro di vite o di una svolta repressiva. L'intenzione e' tutt'altra, vogliamo restituire una logica alla legge del '90, successivamente saltata in aria con il referendum''.

Lo Stato, rileva Fini ''non puo' essere indifferente al consumo di droga, anche se per il consumo personale. E' arrivato il momento di esprimere un giudizio negativo superando il referendum del '93. Ce lo chiedono le famiglie italiane, e' una richiesta degli stessi operatori delle forze dell'ordine, che spesso si trovano di fronte a incertezze interpretative''.

E prevedendo ''il pubblico ludibrio'' da parte di ''noti ambienti e circoli culturali ben definiti'', Fini fa presente l'esigenza di ''rispondere alle necessita' degli interessati, delle loro famiglie, di dare una mano ai ragazzi per reinserirli nella societa'.
Sono gli stessi familiari dei giovani a chiederci di non essere tolleranti con chi spaccia la droga e in questi 10 anni trascorsi dal referendum la societa' e' cambiata.
Del resto, noi queste cose le dicevamo prima del voto e oggi siamo vincolati al rispetto di un certo impegno''.

Della delegazione italiana fa parte anche il prefetto Pietro Soggiu, commissario del governo per le politiche antidroga. Presente alla conferenza di Fini anche l'ambasciatore Claudio Moreno.

Dal punto di vista della prevenzione, il governo punta ad ''azioni che coinvolgano i momenti di aggregazione giovanile, a partire dalle scuole e dalle organizzazioni di volontariato''. Non sara' una campagna saltuaria, perche' su questo tema ''bisogna tenere alta la guardia costantemente e senza intermittenze''.

Sulla distinzione tra le droghe, e' necessaria per Fini ''un'informazione corretta. Di fronte a dati scientifici -osserva il vicepremier- non ci puo' essere baruffa politica''. Per la cannabis, ad esempio, ''e' scientificamente dimostrato che i valori del
principio attivo Thc, tetraidrocannabinolo, sono 20-30 volte superiori a quelli che si riscontravano 10 o 20 anni fa. Ecco perche' il concetto di 'canna' come droga leggera fa a pugni con la scienza''.

Alfredo Mantovano ricorda quando, da magistrato, ''per anni ho esaminato perizie su droghe che evidenziavano un principio attivo dello 0,5-1%. Oggi negli spinelli la presenza media e' del 12-18% con punte del 30-40%. Una sostanza ritenuta poco
offensiva puo' quindi avere effetti devastanti, questo rende evanescente ogni distinzione tra le sostanze''.

Per quanto riguarda le sanzioni penali sara' seguita la struttura della legge del 1990, con la differenza di una previsione di pena dai 6 ai 20 anni contro i limiti attuali che vanno da 8 a 20 anni di reclusione. Previste attenuanti per i fatti di lieve entita'
e sospensione di pena per chi accetta di sottoporsi a trattamenti di recupero.

Le sanzioni amministrative, previste per chi verra' trovato in possesso di dosi di droga inferiori alla 'massima quantita' sostenibile' (che varia da sostanza a sostanza) vanno dalla sospensione della patente di guida alla sospensione del passaporto,
del porto d'armi, del permesso di soggiorno turistico. Si tratta di misure che ''tendono ad evitare che chi fa uso di droghe possa arrecare danno agli altri'', viene spiegato.

(Marco Mazzu' - Adnkronos)

[ARI6]

Complimenti.
Il modo migliore per perdere le prossime elezioni il governo lo sta sperimentando: gli artefici sono naturalmente i fascetti fuori tempo massimo e gli sfigati democristiani.
In confronto passa da liberale pure D'Alema (impresa titanica): approfittarsi così della buona fede di chi li ha votati è proprio da uomini di merda. Da politici, insomma.