Nella notte tra il 31 agosto ed il 1 settembre del 1969, il colonnello Muammar Gheddafi rovescia con un colpo di Stato la monarchia del re senusso Idris e prende il potere in Libia, inaugurando una repubblica rivoluzionaria.
Giunto alla guida del paese a soli 27 anni, il colonnello Gheddafi è attualmente il leader arabo al potere da più tempo. La sua repubblica rivoluzionaria, basata sua una terza via fra il capitalismo e il socialismo, è sopravvissuta all' aperta ostilità dell' Occidente, e soprattutto degli Stati Uniti. Per mantenersi al potere e favorire lo sviluppo economico, Gheddafi ha saputo sfruttare appieno la principale risorsa di cui dispone il suo paese, il petrolio. E il colonnello libico è riuscito a superare anche gli anni dell' isolamento, dopo che nel 1992 l' Onu ha imposto sanzioni economiche contro la Libia, per l' attentato di Lockerbie, il 21 dicembre 1988.
(da "Liberazione", 1 settembre 2002 )