da www.adnkronos.com
" Il segretario della Cisl al Workshop Ambrosetti in corso a Cernobbio
Pezzotta: ''Ogni volta che parlo mi bruciano una sede''
Bocciata la proposta del premier di un concordato fiscale: ''I condoni non sono mai una cosa virtuosa''
Cernobbio (Co), 6 set. - (Adnkronos) - ' 'Ogni volta che parlo mi bruciano una sede ''. Cercando di sfuggire alla morsa dei giornalisti che lo attendono in una pausa dei lavori del Workshop Ambrosetti in corso a Cernobbio, il segretario generale della Cisl Savino Pezzotta, dopo l'ultimo attentato di ieri a Pisa si dice molto preoccupato per quanto sta accadendo.
'' Il mio vero problema oggi e' proprio questo -sottolinea Pezzotta alludendo appunto a tutta una serie di attentati che hanno colpito diverse sedi del sindacato- perche' non e' possibile che in una sola settimana abbiamo subito l'aggressione a tre sedi. Cosi' non si puo' piu' andare avanti -ha aggiunto malinconicamente il segretario della Cisl- e sono molto, molto piu' preoccupato di quanto non faccia trasparire ''.
Per quanto riguarda l'attentato di ieri nella citta' toscana, ''per fortuna che a Pisa l'incendio non e' divampato altrimenti -ha affermato Pezzotta- bruciava un'intera palazzina. Paradossalmente uno si augura che gli autori siano dei semplici delinquenti da strada, cosi' almeno ci si mette il cuore in pace. Se invece pero', come sembra, si tratta di qualcosa che ha altre matrici vuol dire che e' in atto un disegno calcolato, preparato, e la cosa mi preoccupa molto''.
''Gli autori di questi attentati -ha osservato Pezzotta- saranno anche dei frammenti, delle schegge ma a questo punto, da Massimo D'Antona ad oggi, sono ancora in giro e finche' sono in giro le mie preoccupazioni tendono ad aumentare. Ho chiesto una maggiore sorveglianza ma -ha osservato- non e' possibile sorvegliare tutte le sedi perche' il sindacato e' un'organizzazione vasta''. Personalmente, ha precisato Pezzotta ''io non ho mai ricevuto minacce, al massimo qualche scontro dialettico ma non confondiamo pero' le due cose -ha concluso- perche' questo non serve, noi infatti litighiamo per abitudine''.
Pezzotta ha poi bocciato la proposta del premier Silvio Berlusconi di un concordato fiscale: ''Noi non siamo mai stati molto d'accordo sui condoni perche' non sono mai una cosa virtuosa''. Secondo Pezzotta con questa politica ''si mettono sempre in condizione tutti quelli che non pagano le tasse di aspettare il condono''.
Daniele Rossignoli ".
Chi parla di "patti scellerati", di "traditori", di "sindacati collaterali ai padroni" non è sicuramente colpevole della violenza idiota di gruppetti di estremisti, ma dovrebbe iniziare a riflettere comunque all'uso che delle loro parole può essere fatto, facendo una seria analisi sulla insostenibilità politica e morale di una certa terminologia estremista e iper-classista in una democrazia occidentale matura.
Cordiali saluti