Buttiglione: lunga battaglia, ma alla fine l’abbiamo vinta noi
Il leader dell’Udc: il partito di Bossi diceva di volere buttare fuori migliaia di persone. Ha prevalso la nostra umanità
ROMA - «Alla fine di una lunga battaglia possiamo dirlo con convinzione: abbiamo vinto, anche se non tutte le nostre richieste sono state accolte». Insomma, per Rocco Buttiglione, alla fine ha prevalso la linea dei centristi della maggioranza, che dopo avere incassato feroci accuse lanciate dai leghisti, avrebbero fatto passare una posizione «ragionevole», quella, per dirla con il ministro delle Politiche comunitarie, «di chi considera gli immigrati come delle persone e non come un ostacolo alla nostra convivenza civile». Perché è questa l’idea che ne ha il partito di Umberto Bossi?
«Basta pensare a ciò che dicevano all’inizio, agli annunci propagandistici. Dichiaravano di voler buttare fuori dal nostro Paese migliaia di persone solo per dimostrare di essere duri».
Ma la legge Bossi-Fini introduce senza dubbio un giro di vite sull’immigrazione.
«Sì, ma al rigore noi dell’Udc siamo riusciti ad affiancare la necessaria umanità. E alla fine all’interno del governo è passata l'idea che chi lavora è una persona per bene, che non si potevano cacciare colf e badanti e che anche gli altri immigrati che lavoravano in nero dovevano giustamente essere regolarizzati».
Soddisfatto quindi di come sono andate le cose?
«Purtroppo ci sono alcuni punti che non siamo riusciti a far passare e di questo ci lamentiamo»
Quali?
«Il contratto di almeno un anno non era esattamente ciò che volevamo: si doveva offrire la possibilità di scegliere qualsiasi tipo di contratto come prevede la Bossi-Fini. E anche su un altro fronte le cose non sono andate nella direzione auspicata: chi ha un permesso di soggiorno scaduto potrà regolarizzare la sua posizione mentre chi è stato colpito da un provvedimento di espulsione non avrà questa possibilità. Non è giusto perché se ha un lavoro come gli altri, anche se in nero, e non ha commesso reati deve poter sanare la sua posizione. Viene infatti punito per un’infrazione di tipo amministrativo, come se venissero penalizzati tutti gli italiani che prendono una multa per divieto di sosta».
La Lega invece non sarà contenta di aver dovuto digerire i contratti a tempo determinato.
«Me lo immagino. Alla fine era comunque inevitabile giungere ad un compromesso, ad un punto di incontro. E per fortuna gran parte delle nostre proposte è stata accolta».
R. Zuc.
Ha ragione Buttiglione:hanno vinto loro,su tutta la linea.
Bossi dimettiti,non sei + credibile.