aperta la mattanza dei figli di san patrizio

[cariddeo]

La vittoria di Peter Mullan alla 59ma Mostra del Cinema di Venezia segna l'apertura della mattanza dei figli di San Patizio.
L'operazione di Peter Mullan è stata fatta per creare in Irlanda un clima di pentimento verso le donne da parte della Chiesa che permetta di far cadere il veto della stessa all'aborto legale nel paese.
Da quattro suore sadiche a milioni di piccoli irlandesi succhiati dalle ventose fino a sei mesi (come avviene in UK).
E meno male che era la mostra "fascista" del controriformatore Berlusconi.
Grazie Casino delle Libertà,
grazie vecchio porco pervertito di Moritz de Halden.
@+

[cariddeo]

La vittoria di Peter Mullan alla 59ma Mostra del Cinema di Venezia segna l'apertura della mattanza dei figli di San Patizio.
L'operazione di Peter Mullan è stata fatta per creare in Irlanda un clima di pentimento verso le donne da parte della Chiesa che permetta di far cadere il veto della stessa all'aborto legale nel paese.
Da quattro suore sadiche a milioni di piccoli irlandesi succhiati dalle ventose fino a sei mesi (come avviene in UK).
E meno male che era la mostra "fascista" del controriformatore Berlusconi.
Grazie Casino delle Libertà,
grazie vecchio porco pervertito di Moritz de Halden.
@+

Originally posted by cariddeo
La vittoria di Peter Mullan alla 59ma Mostra del Cinema di Venezia segna l'apertura della mattanza dei figli di San Patizio.
L'operazione di Peter Mullan è stata fatta per creare in Irlanda un clima di pentimento verso le donne da parte della Chiesa che permetta di far cadere il veto della stessa all'aborto legale nel paese.
Da quattro suore sadiche a milioni di piccoli irlandesi succhiati dalle ventose fino a sei mesi (come avviene in UK).
E meno male che era la mostra "fascista" del controriformatore Berlusconi.
Grazie Casino delle Libertà,
grazie vecchio porco pervertito di Moritz de Halden.
@+

Non penso che il Festival del Cinema di Venezia sia arrivato fino a questo. Comunque posso confermare, lo lessi su Ciak, che certi Oscar, sopratutto quelli per il Film, sono stati dati per mandare un messaggio politico o per celebrare la storia degli USA. Per esempio:
- 1971.
Oscar per il Film: Il braccio violento della legge
Il film che avrebbe meritato l'Oscar per il Miglior Film, tra quelli che erano inseriti nelle nomination, era Arancia meccanica di Stankey Kubrick, ma fu bocciato perché alla nazione non si doveva lanciare un messaggio di violenza.

- 1967.
Oscar per il Film: La calda notte dell'ispettore Tibbs
Quello era l'anno dei diritti sociali e serviva come messaggio a chiunque ancora discriminasse i neri. Il film, infatti, parlava di un poliziotto di colore che è arrestato per omicidio da un poliziotto bianco perché lo considerava colpevole in quanto vicino alla scena del delitto e nero. Lo scarcera quando scopre che è un suo superiore e, diventando amici, insieme ritrovano l'assassino. Questo film serviva contro la discriminazione razziale dei neri e era un monito al Ku Klux Klan, alla Fratellanza Ariana e agli altri gruppi antistatali che andavano nascendo. Nella categoria del Miglior Film, che è l'Oscar più ambito, era candidato anche Indovina chi viene a cena? che parla di una coppia di genitori bianchi che va in crisi quando la loro figlia presenta loro in casa il suo fidanzato di colore.

Nel corso degli Oscar ci sono stati Oscar per il miglior film a diversi film sulla guerra del Vietnam, sulla Seconda Guerra Mondiale e su tutte le guerre a cui gli USA hanno partecipato quasi per fare vedere al popolo (e anche al mondo intero, in quanto l'Oscar, sopratutto quello per il miglior Film, fa guadagnare ai botteghini) la loro potenza. Essi sono, per esempio, I migliori anni della nostra vita (1946), Da qui all'eternità (1953), Patton, generale d'acciaio (1970), Il cacciatore (1978), Platoon (1986).

Un messaggio politico l'hanno dato altri film quali Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975), Un uomo per tutte le stagioni (1969).

Infine certi film presero l'Oscar per il Film per coprire quelli che pur meritandolo di più erano scomodi, tipo Il più grande spettacolo del mondo (1952) che è considerato uno dei più immeritati tra gli Oscar per il Miglior Film se non il più immeritato.

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La vittoria di Peter Mullan alla 59ma Mostra del Cinema di Venezia segna l'apertura della mattanza dei figli di San Patizio.
L'operazione di Peter Mullan è stata fatta per creare in Irlanda un clima di pentimento verso le donne da parte della Chiesa che permetta di far cadere il veto della stessa all'aborto legale nel paese.
Da quattro suore sadiche a milioni di piccoli irlandesi succhiati dalle ventose fino a sei mesi (come avviene in UK).
E meno male che era la mostra "fascista" del controriformatore Berlusconi.
Grazie Casino delle Libertà,
grazie vecchio porco pervertito di Moritz de Halden.
@+

Non penso che il Festival del Cinema di Venezia sia arrivato fino a questo. Comunque posso confermare, lo lessi su Ciak, che certi Oscar, sopratutto quelli per il Film, sono stati dati per mandare un messaggio politico o per celebrare la storia degli USA. Per esempio:
- 1971.
Oscar per il Film: Il braccio violento della legge
Il film che avrebbe meritato l'Oscar per il Miglior Film, tra quelli che erano inseriti nelle nomination, era Arancia meccanica di Stankey Kubrick, ma fu bocciato perché alla nazione non si doveva lanciare un messaggio di violenza.

- 1967.
Oscar per il Film: La calda notte dell'ispettore Tibbs
Quello era l'anno dei diritti sociali e serviva come messaggio a chiunque ancora discriminasse i neri. Il film, infatti, parlava di un poliziotto di colore che è arrestato per omicidio da un poliziotto bianco perché lo considerava colpevole in quanto vicino alla scena del delitto e nero. Lo scarcera quando scopre che è un suo superiore e, diventando amici, insieme ritrovano l'assassino. Questo film serviva contro la discriminazione razziale dei neri e era un monito al Ku Klux Klan, alla Fratellanza Ariana e agli altri gruppi antistatali che andavano nascendo. Nella categoria del Miglior Film, che è l'Oscar più ambito, era candidato anche Indovina chi viene a cena? che parla di una coppia di genitori bianchi che va in crisi quando la loro figlia presenta loro in casa il suo fidanzato di colore.

Nel corso degli Oscar ci sono stati Oscar per il miglior film a diversi film sulla guerra del Vietnam, sulla Seconda Guerra Mondiale e su tutte le guerre a cui gli USA hanno partecipato quasi per fare vedere al popolo (e anche al mondo intero, in quanto l'Oscar, sopratutto quello per il miglior Film, fa guadagnare ai botteghini) la loro potenza. Essi sono, per esempio, I migliori anni della nostra vita (1946), Da qui all'eternità (1953), Patton, generale d'acciaio (1970), Il cacciatore (1978), Platoon (1986).

Un messaggio politico l'hanno dato altri film quali Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975), Un uomo per tutte le stagioni (1969).

Infine certi film presero l'Oscar per il Film per coprire quelli che pur meritandolo di più erano scomodi, tipo Il più grande spettacolo del mondo (1952) che è considerato uno dei più immeritati tra gli Oscar per il Miglior Film se non il più immeritato.