io credo che la scuola fino alle superiori (comprese) deve essere intesa come formazione, e non vedo il senso di una formazione esclusivamente scientifica.Originally posted by EMPEROR DOLLAR $
4)Se non è vero che la matematica classifica il quoziente intellettivo di una persona, allora spiegatelo a quei professori universitari che da 50 ANNI organizzano i test di Q.I. basandosi PRINCIPALMENTE su esercizi di logica matematica
sono d'accordo con te sul fatto che darei più peso alla lingua straniera e toglierei il latino dallo scientifico, ma lascerei la letteratura, la storia, l'arte: perchè nella vita servono, magari non nel lavoro, ma per la formazione di una persona io le vedo come pilastri. la statistica, che cacchio se ne fa uno alle superiori, meglio un po' di autori scapigliati o gotici o cheneso, la statistica te la studi all'università ed è più che sufficiente.
e inoltre se uno non vuole fare studi scientifici come cavolo fa se alle superiori si dà solo una preparazione scientifica?
io posso capire che per te uno che dedica la sua vita a studi sul cinema e finisca a lavorare in una casa editrice non stia sfruttando al meglio le possibilità della nostra magnifica società capitalistica, ma quello è ciò che ha sempre sognato di fare ed è felice, non ha studiato statistica ed è giusto così.
io ho fatto una facoltà scientifica, programmo 8 ore al giorno, ma la mia vita prende senso quando leggo, ascolto o guardo qualche opera e senza le basi che mi sono fatto alle superiori avrei fatto più fatica a scoprire il mondo dell'arte e avrei avuto meno strumenti per capirlo. formazione, crescita.