Dossier Germania: la sfida di Stoiber

[Studentelibero]

Originally posted by locke
Studentelibero mi sa che brunik ha ragione, comunque per tornare all'argomento la CNN questa mattina mattina dava le due coalizioni sullo stesso livello.

Cordiali Saluti

Sarà una battaglia durissima. Per molti mesi Schroeder è stato indietro nei sondaggi. Ora l'Elba lo ha rilanciato.

[brunik]

Originally posted by GiorgioB


Tizi che vanno sputando veleni di ogni tipo in piazza
e dicono di sè stessi anime pure ...

Prego citare i veleni di ogni tipo sputati in piazza dai collaterali ai terroristi.

Ah, la rivolta nelle carceri per rovesciare il governo democraticamente eletto sta venendo su bene. I galeotti sono ottimi elementi.

La sinistra di merda che ha infettato il sangue dell'Ulivo ha chiamato milioni di terroristi musulmani solo per vincere le elezioni.

Le elezioni del 96 le hanno vinte grazie ai brogli.

Abbiamo vissuto in un regime komunista illiberale per 5 anni.

Cofferati ha ucciso Biagi.

D'Alema ha ucciso 100 milioni di persone.

I magistrati sono stati pagati dal PDS. Di Pietro ha un tesoro all'estero. A Lugano si sono riuniti la Bocassini, Garzon e altri giudici eurocomunisti per incastrare Berlusconi.

Il cantastorie Trincale fomenta le piazze per intimorire i giudici.

Montanelli era un rincoglionito.

L'Ulivo ha lasciato un buco di 37.000 miliardi.

La sinistra sparge l'odio.

[agaragar]

Originally posted by brunik

Montanelli era un rincoglionito.

questo purtroppo è vero.

[ARI6]

[locke (POL)]

Pensavo che fosse un malattia tutta italiana, mentre invece oggi il Corriere della Sera pubblica un articolo sull'uso politico dei sondaggi.

Germania, i sondaggi come arma politica

L’ultima previsione dà in vantaggio la Spd. Ma tra gli istituti, di simpatie opposte, non c’è accordo


DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
BERLINO - Infuria in Germania la guerra dei sondaggi. A quattro giorni dal voto, le rilevazioni dei vari istituti statistici rovesciano sull’opinione pubblica una valanga di dati, suscitano emozioni contraddittorie e commenti disparati, provocando repentine depressioni ed entusiasmi altrettanto folgoranti. Ma la verità è che mai, nella Germania del Dopoguerra, un’elezione del Parlamento federale è stata fino all’ultimo tanto incerta, sia per quanto riguarda il nome del futuro cancelliere, sia per la coalizione di partiti che lo sosterrà.
Dopo una giornata a favore della Cdu-Csu di Edmund Stoiber, ieri le Pizie delle campionature hanno nuovamente sorriso al cancelliere Schröder e alla sua Spd. Il sondaggio dell’Istituto Forsa ha confermato infatti i dati della settimana precedente, che vedono la Spd al 40% delle intenzioni di voto, contro il 38% della Cdu-Csu. Secondo questa rilevazione, i Verdi sarebbero al 7% e i liberali della Fdp all’8. In altre parole, la maggioranza rosso-verde, attualmente al governo, avrebbe un punto di vantaggio sulla sua più logica alternativa nero-gialla, tra Cdu-Csu e Fdp.
Va subito detto che l’Istituto Forsa è considerato vicino alla sinistra. Così come, tuttavia, dell’Istituto Allensbach non è mai stata un mistero la sintonia con la Cdu. E proprio Allensbach, martedì, ha contribuito a fugare lo scoramento che cominciava a diffondersi nel campo di Stoiber. Nell’ultima rilevazione, condotta tra il 6 e il 15 settembre, ha registrato un vantaggio, impercettibile ma psicologicamente importante, per la Cdu-Csu: secondo questo sondaggio, infatti, la Cdu-Csu sarebbe salita dal 37 al 37,3%, mentre la Spd sarebbe ferma al 37%. In lieve calo i Verdi, che perderebbero un decimale e sarebbero al 7,2%. Ferma la Fdp, al 10,1%.
In attesa che, prima del coprifuoco di venerdì, escano anche gli oracoli di Infratest-Dimap e Forschungsgruppe Wahlen, gli istituti statistici ai quali fanno rispettivamente riferimento le due reti televisive pubbliche, Ard e Zdf , un altro sondaggio, particolare ma piuttosto autorevole, ha fatto ieri l’occhiolino a Gerhard Schröder. E’ quello condotto dall’agenzia Reuters , presso 42 analisti di banche d’investimento e società di brokeraggio, tedesche e internazionali, che operano alla Borsa di Francoforte. Il 60% si aspetta una vittoria del cancelliere e della Spd, solo il 17% pronostica Stoiber e la Cdu-Csu.
I primi due risultati, secondo gli analisti, non avrebbero alcun impatto significativo sul mercato azionario. Ma il terzo scenario, sinonimo di stallo fra i due schieramenti, avrebbe conseguenze negative sulla fiducia degli investitori.

Faccio notare che in Germania il black out dei sondaggi non è di 2 settimane ma di due giorni. Vero Scalfaro!!!!

Cordiali Saluti