Carissimi forumisti
Da un periodo di tempo più o meno lungo sono afflitto da una malattia che mi stà sfibbrando.Mi comporta la reclusione domestica e molta sofferenza.
Alterno alcuni giorni in cui ho voglia di combattere, di scegliere i migliori medici,per quanto possibile,per curare la malattia.
Altri giorni mi sento triste, e addirittura penso di farla finita.
Ho pensato di andare a Lourds e, se le finanze non me lo permettono, a qualche santuario più vicino.
Voi che ne pensate.
Io sono cattolico, ma ci sono alcuni giorni che mi viene la voglia di mollare tutto e farla finita.
Però non posso suicidarmi perchè è peccato, e poi perchè in fondo non lo voglio.
Voi cosa pensate che devo fare?
Como posso dare un senso a questa malattia fisica?
Guarirò?
Devo sforzarmi a Guarire?
Spero che interveniate numerosi.Grazie
Con Amicizia
LogicadiVelluto