DALLA PADELLA USA ALLA BRACE ONU
Chi è realmente anti-mondialista e si oppone veramente alla Globalizzazione, e non soltanto ad una sua variante, non può non contrastare anche la suprema sintesi del processo di unificazione globale: la cosiddetta Organizzazione delle Nazioni Unite, l’ONU.
Non è possibile non notare come la Sovversione che ci comanda, attraverso un’èlite trasversale di uomini politici e di influenti mass-media, non stia controllando e guidando anche questa fase della politica internazionale.
Come? Facendoci credere che la soluzione alla politica criminale statunitense (di conquista e controllo dei centri strategici e petroliferi mondiali, e di imposizione del regime ultraliberista e strozzino) sia rappresentata da uno smantellamento ancora più rapido di ciò che rimane delle nostre sovranità nazionali per buttarci nelle braccia di questa ONU.
E’ chiaro che è un gioco delle parti guidato dallo stesso burattinaio: la Sovversione maligna, tramite i suoi monarchi dell’élite dell’Alta Finanza internazionale.
Probabilmente, l’élite finanziaria globale permetterà allo strumento-USA di condurre il gioco fintantoché sarà rimasto un paese sottratto in qualche maniera al pensiero unico usuraio; una volta completata la fase di conquista violenta, allora il potere potrà passare pienamente nelle mani dello strumento-ONU, probabilmente la forma che assumerà il Governo Unico Mondiale, il Regno orwelliano del Grande Fratello, o meglio il Regno della Bestia previsto dalle Scritture cristiane, ma non solo.
Così come la prima guerra mondiale servì alla Società delle Nazioni per venire istituita, così come la seconda guerra mondiale le servi per rinforzarsi e prendere piede, la terza guerra – che sarà costituita probabilmente dalla “lunga campagna” degli USA contro gli “stati canaglia”, il “terrorismo”, e l’Islam -, servirà ad affermarla come unico potere (con l’Europa di Maastricht e altre tappe intermedie).