Ringrazio il Borgomastro per come ha risolto la questione dell'avatar.
essendo un simbolo della Romagna ,sinceramente, non capisco perchè un toscano o chiunque altro debba utilizzarne l'immagine per scrivere sui forum.
al limite, uno prima lo chiede a chi già lo utilizza..invece a me non è stato chiesto niente.
va bè...abbandoniamo questi discorsi futili e beviamoci un po di sanzvés insieme!


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GALLETTO E CAVEJA
Per ottenere una caveja dagli anelli musicali, era necessario disporre di un acciaio che si saldasse facilmente, che non fondesse né si screpolasse sotto i colpi del martello, e sopportasse, infine, una temperatura elevata, pur conservando la sua durezza. Un buon fabbro sapeva "sbozzare", da una verga d'acciaio, uno stelo lungo circa 70 centimetri, cercando di riscaldare il metallo il minor numero di volte possibile.
La saldatura fra le due parti della caveja (stelo e pagella) richiedeva il riscaldamento dello stelo a forte temperatura, ed una temperatura più bassa per la pagella. I due pezzi venivano quindi uniti accostando le relative parti incandescenti e battuti ripetutamente fino a completa saldatura.
La seconda fase della lavorazione consisteva nel modellare la caveja sull'incudine secondo la tradizione magico-religiosa e iconografica ed il tipo di destinazione cui essa era realizzata.
FUNZIONE LAVORATIVA
La caveja aveva il compito di bloccare il giogo, portato da due bovini, al timone di aratri, carri, erpici, con funzione di frenata (evitava lo slittamento in avanti del timone); il caviotto (piccola caveja senza pagella) aveva il compito di bloccare giogo e timone nel traino (evitava lo slittamento all'indietro del timone).
LA FUNZIONE SIMBOLICO-RITUALE
Riconoscere il sesso del nascituro
La reggitrice si fa il segno della croce e con la caveja in mano compie tre giri attorno alla partoriente. Al termine pone la caveja su di un piedistallo, accende una candela, e si pone in osservazione dell'ondulare degli anelli: se per primi si fermeranno quelli di destra, nascera` un maschio, se quelli di sinistra una femmina.



Placare i temporali
All'arrivo del temporale un uomo di casa solleva la caveja al cielo e grida: "Novli, Novli, ande` lunten!" (Nubi, Nubi, andate lontano!).
Durante la settimana Santa
Come vengono legate le campane delle chiese, il Giovedi` Santo, vengono legati gli anelli delle caveje fino al Sabato Santo.
Per la difesa delle messi
Al mattino del giorno successivo alla semina, di buon ora, si andava sui campi destinati al grano, con una croce di canna e una caveja. Si piantava la croce (si toglieva solo alla fine del raccolto) e si alzava la caveja al cielo facendola "suonare" per scacciare, con il suono degli anelli, le forze negative pericolose per le messi.
Difesa degli sposi
All'arrivo sull'aia della casa dello sposo, dopo la cerimonia religiosa, amici e parenti alzavano grida stridule, sparavano in aria, producevano rumore con ferraglie, impugnavano uno o piu` caveje facendone emettere il suono. L'atto era considerato purificatorio per gli spazi della casa.
La cattura delle api
Si attende che uno sciame si stacchi da un alveare; a questo punto si fa suonare la caveja per attirare le api nel luogo desiderato per la cattura.
Contro la fattura
Si pone un anello, staccato dalla caveja, sul capo del colpito, facendo un segno della croce e pronunciando, per tre volte consecutive, una formula di rito per indurre il maleficio ad entrare nel cerchio dell'anello; allora si getta l'anello nel fuoco per liberarlo dalla forza negativa.