Tanta 'ggente.
Tanta 'ggente.
rabelais
chaplin
marx(i fratelli)
totò
de filippo
benigni
verdone
troisi
paolo guzzanti
berlusconi
Francois Rabelais sicuramente Ed anche Fouchè, a giudicare dalle espressioni che gli rubi per scrivere frasi ad effetto sui forum ed epater les bourgeois E' più che un delitto, è un erroreOriginally posted by agaragar
rabelais
chaplin
marx(i fratelli)
totò
de filippo
benigni
verdone
troisi
paolo guzzanti
berlusconi
ehm...lo disse Talleyrand.....
Originally posted by agaragar
ehm...lo disse Talleyrand.....
No: era il supercinico Fouchè, ministro di polizia di Napoleone. Magari l'avrà rubata da Talleyrand: fra supercinici...
aggiungerei
aristofane
plauto
moliere
Ettore Petrolini
Renato Rascel
Certo, Plauto: chi più miles gloriosus di te?Originally posted by agaragar
aggiungerei
aristofane
plauto
moliere
Ettore Petrolini
Renato Rascel
E anche Petrolini, certo...Gastone, ci ho le donne a profusione...
Originally posted by gdr
No: era il supercinico Fouchè, ministro di polizia di Napoleone. Magari l'avrà rubata da Talleyrand: fra supercinici...Il cinico commento di Talleyrand all'uccisione del duca di Enghien ristabilì la differenza ma con segno ribaltato: peggio di un delitto, è un errore.
http://www.ecn.org/rete.sprigionare/...a/C110897a.htm
ricercato dalle donneOriginally posted by gdr
Certo, Plauto: chi più miles gloriosus di te?
E anche Petrolini, certo...Gastone, ci ho le donne a profusione...
ricercato dalla polizia....
È ARRIVATA LA BUFERA
Quando scende in ciel la sera
Ed infuria la bufera
Più non canta capinera, è finita primavera,
vi saluta e se ne va...
L'acqua scende e bagna tutti,
siano belli siano brutti,
siano grandi oppur piccini,
metà prezzo ai militar...
Con l'acqua che scende, che scroscia e che va,
Pierino in angosce calosce non ha...
È arrivata la bufera,
è arrivato il temporale,
chi sta bene e chi sta male,
e chi sta come gli par...
Nella notte profonda,
sembra che uno glielo avesse detto, e invece non glielo aveva detto
che poi anche se glielo avesse detto quello lì non ci sentiva
sai come succede in queste cose qua...
È arrivata la bufera
È arrivato il temporale
Senza pepe senza sale
La minestra non si fa...
(Secondo strapazzo)
Nel suo morbido lettino,
dorme placido Pierino
e suo zio ch'è di Voghera
sta danzando l'habanera
mentre infuria il temporal
il suo babbo è minatore
e ogni dì gli batte il cuore
ma se un dì non batterà
quasi certamente, forse chi sa, può darsi che morirà...
È arrivata la bufera
È arrivato il temporale
Chi sta bene e chi sta male
E chi sta come gli par...
Un uomo si scuote, fa un salto mortale
Il padre lo bacia, lo bacia suo padre,
gli dà un altro bacio
e una scarpa sul naso
e poi un altro bacio, poi ci ripensa e gli dà un'altra scarpa sul naso
e poi se ne va...
È arrivata la bufera
È arrivato il temporale
Chi sta bene e chi sta male,
e chi sta come gli par....
«La Bufera nacque in Africa Orientale quando Rascel conobbe Italo Balbo che era allora Governatore della Libia. Renato gli pose la domanda che tutti gli italiani avevano sulla bocca: "L'Italia entrerà in guerra al fianco dell'alleato tedesco?". Balbo rispose con perfetto accento emiliano: "Mo senta mo bene, signor Rascel, se l'Italia fa la guerra con Hitler io mi taglio i cosiddetti...". Rascel tornò in Italia e disse a tutti di stare tranquilli, ma quando la guerra arrivò non gli rimase che cantare "È arrivata la bufera/è arrivato il temporale/chi sta bene e chi sta male/e chi sta come gli par!"»
Jan Hus.
R.