CIAMPI. CAPEZZONE: INAUDITO L’INTERVENTISMO DEL QUIRINALE
CIAMPI. CAPEZZONE: INAUDITO L’INTERVENTISMO DEL QUIRINALE.
SU TUTTO, DALL’ECONOMIA ALLA POLITICA ESTERA, CIAMPI SI MUOVE COME UN PROTAGONISTA DELLA POLITICA. STRACCIATA LA COSTITUZIONE ALLA QUALE HA GIURATO FEDELTA’ (E CHE CONTINUA AD ELOGIARE)
Dichiarazione di Daniele Capezzone, Segretario di Radicali italiani:
Da Benevento, dove fa oggi tappa il tour presidenziale, il Capo dello Stato è tornato a intervenire a tutto campo, da vero e proprio Presidente del Consiglio: per elogiare la concertazione, per invitare all’unità sindacale, per suggerire al Governo una determinata scelta di politica economica.
Ma quel che è in causa non è il merito delle cose che Ciampi dice: è il metodo, è il fatto che il Presidente, stracciando la Costituzione cui ha giurato fedeltà, continui a tracimare, a dire la sua su tutto, a contendere agli attori della politica il terreno che è loro proprio.
Che poi il Presidente abbia concluso la sua esternazione con un elogio dello Stato di diritto (“Lo stato di diritto è fondato non sull’arbitrio del potere ma sull’impero della legge, avente come compito principale quello di garantire ai cittadini la certezza dei loro diritti”) è indice della situazione paradossale nella quale ci si trova: da una parte si fa sempre più sistematicamente carta straccia di ciò che Costituzione e leggi prescrivono, e dall’altra si fa l’elogio dei testi sacri.
Roma, 2 ottobre 2002
Wolare
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