Nel gruppo dirigente dell'Ulivo questo non è affatto ovvio. Compito della politica è solo amministrare la spontanea evoluzione della società. Cioè i progetti altrui: Confindustria, Chiesa, Nato, Usa, Fmi, Bce, etc. Si potrebbe dire che gli ulivisti si propongono come manager e non come leader della politica.Originally posted by Claude
Insomma, è ovvio che ci vuole un progetto.
Chi pensa la politica come leader, cerca prima di tutto di dare un significato al concetto di "vittoria". Poi a quello di come conseguirla.Originally posted by Claude
Ma tale progetto va costruito alla luce del dato di fatto che se non si è uniti non si vince. Questo che vuol dire? Che bisogna cercare più unità possibile.
Scusa, tu cosa ne sai dei progetti del Prc?Originally posted by Claude
Cioè che bisogna escludere tutte quelle forze con le quali l'unità è matematicamente impossibile: ovvero Rif Com. Poichè mi pare ovvio che RC abbia per obbiettivo quello di fare un grande partito di estrema sinistra che si contrapponga a tutti gli altri.
Dove lo hai letto che suo obiettivo è costruire un grande partito di estrema sinistra che si contrapponga a tutti gli altri?
Non lo è affatto. Vedi il primo Jospin in Francia o l'ultimo Schroeder in Germania.Originally posted by Claude
E' ovvio che in un sistema bipolare i programmi tendano a convergere al centro,
Dai per ovvie troppe cose.
R.