Nel 1989 al potere c'era la compagnia craxiana..le sue domande, caro Pieffebi, dovrebbe rivolgerle a loro...ma non pretendo che faccia il medium.
di quell'amnistia ,vergognosa, beneficio' fra gli altri, l'attuale presidente del consiglio...voglio sperare che per questo lei non la ritenga meno vergognosa..
il problema non e' che i moralisti senza morale si scandalizzano, il problema e' che chi rimprovera i moralisti senza morale di scandalizzarsi non si scandalizza e nenache si indigna un po' perche' il parlamento viene chiamato a legiferare per andare incontro alle esigenze, personali, economiche e penali di alcuni loschi figuri, alcuni evasori fiscali miliardari praticamente rei confessi..
lei avrebbe diritto di rimproverare chi meglio crede se si scandalizzasse per certe sconcezze di oggi cosi' come trova il tempo di scandalizzarsi, a scoppio ritardato, per quelle di ieri votate e difese dalla sua parte politica che in quel periodo intratteneva non poco proficui rapporti d'affari con quelli che a suo tempo votarono, essendo in maggioranza (Craxi anzitutto) l'amnistia...
diversamente il suo discorso, da buon finto garantista (infatti da per certi fatti cosi' come riferiti da dipendenti del disinteressato berlusconi) qual'e'..e' riassumibile nella qualunquistica frase: tutti colpevoli, nessun colpevole, cosi' va il mondo, dobbiamo adeguarci.
Lei denunci alla Procura (.boh..si rivolga a Nordio, per esempio )questi fatti...denunci il complotto comunista che porto' in galera, fra gli altri, Claudio Burlando, Gianni cervetti e barbara pollastrini, risparmiando Intini.
ma che siano fatti...non pugnette.