...evidente Carlo de Benedetti si prepara a entrare in politica.
I segnali provengono, per ora cauti e circospetti, da articoli apparsi sui suoi giornali. Prima l'intervento antidamatiano fatto in Confindustria; poi l'intervista al tg3 sugli alpini in Afghanistan; poi le frasi allusive tipo "altri continuano a chiedermi, di candidarmi, continuano..."; la nascita di "Libertà e Giustizia", vista come nascita del partito dell'ingeniere; il ricordare il lancio di Rutelli al posto di Amato come leader dell'Ulivo alle ultime elezioni; articoli come quello di Rinaldi titolato:"A lezione dal Cavaliere per battere il Polo"; il chiedere continuamente il rinvio della scelta del futuro candidato premier ulivista.
Oltre a D'Alema, Fassino, il rientrante Prodi, Cofferati, e altri che come avvoltoi attendono il loro turno, ecco pure prospettarsi la discesa in campo dell'Ingeniere.
L'Ulivo è morto, arriva L'Ulivetti.
saluti