E i Radicali?

[Vassilij]

Probabilmente, e me ne scuso, è un argomento su cui avete già discusso....che posizione avete nei confronti dei radicali?
Io apprezzo molte delle loro posizioni in materia di giustizia, riforme delle istituzioni e libero mercato....ma mi spiazzano per la loro ideologizzazione certe posizioni in materia di ricerca scientifica e soprattutto in materia morale/etica.
Lontano mille miglia sono poi dalle loro anacronische posizioni anticlericali e antivaticane.



saluti

[Stonewall]

Ho una pessima opinione dei Radicali. E' un partito di sinistra in senso lato e, temo, le battaglie liberali degli ultimi anni (per esempio i referenda sul mercato del lavoro) sono state solo un "accidente della storia", una presa di posizione fortuita quanto opportunistica. Tant'è che i Radicali oggi danno molto meno peso a quelle importantissime campagne, mentre da un lato lo menano a sangue con le solite storie sull'aborto e il divorzio e, dall'altro, sono il partito più guerrafondaio (ergo, meno liberale) che esista.

[ARI6]

Io sarei meno... radicale
Pannella e soci, nonostante un modo di fare politica che non mi piace per nulla, possono servire per diffondere un'idea liberale almeno su alcuni temi (riforme del mercato del lavoro, antiproibizionismo) sui quali qualsiasi forza di governo si àncora per non creare scompigli eccessivi.
Il segretario attuale, Capezzone, all'inizio mi dava fiducia ma ora si è arenato in un monotematico e improduttivo leccaculismo degli USA. Il solito? sì, ma a tutto c'è un limite.

[malghès]

un problema ancor più grave che affligge i radicali è il loro forsennato amore per l'UNIFICAZIONE politica: ad ogni livello. Sono partigiani scatenati dell'unificazione europea, dell'Onu, del Tribunale internazionale ed insomma di tutto quanto può accentrare il potere e ridurre la concorrenza tra istituzioni.
sono pericolosissimi e aperti nemici di ogni processo disgregativo e di ogni lotta per l'indipendenza

malghès

[Sir Demos]

Pannella e soci, nonostante un modo di fare politica che non mi piace per nulla, possono servire per diffondere un'idea liberale almeno su alcuni temi (riforme del mercato del lavoro, antiproibizionismo) sui quali qualsiasi forza di governo si àncora per non creare scompigli eccessivi.

Perfettamente d'acordo... Sembra quasi che avevamo già avuto modo di discuterne... Ciao.

[foedus]

Originally posted by Sir Demos


Perfettamente d'acordo... Sembra quasi che avevamo già avuto modo di discuterne... Ciao.

è norm
ale che un forumista che ha scelto quale proprio "logo" la faccia di quel socialdemocratico e guerrafondaio di John F. Kennedy, responsabile di aver ficcato gli Usa nel disastro del Vietnam, sia meno critico a proposito dei radicali.
Ma è ugualmente chiaro che la posizione è molto meno accomodante con Pannella & soci

Foedus

[ciaparat]

Originally posted by foedus


è norm
ale che un forumista che ha scelto quale proprio "logo" la faccia di quel socialdemocratico e guerrafondaio di John F. Kennedy, responsabile di aver ficcato gli Usa nel disastro del Vietnam, sia meno critico a proposito dei radicali.
Ma è ugualmente chiaro che la posizione è molto meno accomodante con Pannella & soci

Foedus

Kennedy e' anche quello che ha dato il via alle pari opportunita' e a tante altre cose che non ci piacciono (ma il piu' a sinistra di tutti era il suo vice Johnson). Anche di questo si era gia' parlato con Demos, ma non ci sente. Tra l'altro, "I have a dream" e' di M.L. King. Di Kennedy e' "Ich bin ein Berliner".

[agaragar]

Originally posted by ciaparat


Kennedy e' anche quello che ha dato il via alle pari opportunita' e a tante altre cose che non ci piacciono (ma il piu' a sinistra di tutti era il suo vice Johnson). Anche di questo si era gia' parlato con Demos, ma non ci sente. Tra l'altro, "I have a dream" e' di M.L. King. Di Kennedy e' "Ich bin ein Berliner".

also "the new frontier"

[Celtic Pride (POL)]

Originally posted by malghès
un problema ancor più grave che affligge i radicali è il loro forsennato amore per l'UNIFICAZIONE politica: ad ogni livello. Sono partigiani scatenati dell'unificazione europea, dell'Onu, del Tribunale internazionale ed insomma di tutto quanto può accentrare il potere e ridurre la concorrenza tra istituzioni.
sono pericolosissimi e aperti nemici di ogni processo disgregativo e di ogni lotta per l'indipendenza

malghès

infatti,analisi giustissima,è il motivo principale che mi ha fatto cambiare opinione sul loro movimento.