MENO SOLDI ALLA GIUSTIZIA
II ministero della Giustizia ha ridotto i fondi a disposizione delle Corti d'Appello per la gestione ordinaria. L'effetto è stato di rendere più difficile il lavoro nei palazzi di giustizia italiani. Al Csm che faceva presente la situazione al ministro, Roberto Castelli spiegava che i tagli delle spese per la giustizia sono necessari per mantenere gli impegni elettorali della maggioranza e poter ridurre la pressione fiscale, come promesso da Berlusconi nel suo «patto con gli elettori».