Il deputato Bricolo e il segretario Tosi presentano programma e temi della seconda settimana della festa nazionale


Stasera il comizio del sindaco di Treviso Gentilini. E venerdì arriva il ministro



Guardare al futuro rivendicando un’identità che affonda le radici nel passato. È questo, dice il deputato del Carroccio Federico Bricolo, il filo conduttore della festa nazionale della Lega in corso da venerdì 4 ottobre a Fondo Frugose (San Michele Extra). Dallo scontro di civiltà cristiano-islamica, piatto forte di ieri, al comizio di Umberto Bossi previsto per venerdì, passando per una serata dedicata alla crisi del calcio e per lo show del sindaco di Treviso, lo «sceriffo» Gentilini, è dunque «identità» la parola che fornisce una chiave di lettura alle iniziative della Lega. Identità veneta, ed ecco ieri sera il ricordo della «vittoria cristiana di Lepanto» nel 431° anniversario della battaglia; identità religiosa, con l’arrivo sempre ieri di don Baget Bozzo per celebrare la messa tridentina e partecipare al convegno «Europa-Islam, scontro di fede e civiltà» con lo stesso Bricolo, specialista in materia. E fra gli stand di una mostra «sulle insorgenze venete» (la più importante d’Italia, spiega Bricolo) e l’eco di convegni su Pasque veronesi e difesa della civiltà cristiana, arriverà Bossi a spiegare che la Lega rimanda anche a un altro passato, quello dei druidi celtici, progenitori del rito dell’ampolla del dio Po.
Dopo Bricolo e Baget Bozzo, stasera (ore 21) la scena è tutta per Gentilini, «un sindaco in prima linea in difesa della propria gente». Il programma, presentato ieri dal segretario Flavio Tosi, continua domani alle 20,30 con una serata dedicata ai giovani e il convegno «Il pericolo dei messaggi subliminali mediatici». Giovedì alle 20,30 si parla di «calcio malato» con il presidente del Chievo Campedelli e l’amministratore del Verona Agnolin.
Nel fine settimana i momenti clou. Venerdì 11 ottobre alle 18 «Federalismo ed enti locali», convegno con sindaci leghisti moderato dal senatore Chincarini, e alle 21 il comizio del ministro per le Riforme e segretario federale del Carroccio, Umberto Bossi. Sabato 12 alle 17,30 intervento del sottosegretario alle attività produttive Stefano Stefani, cui seguiranno un incontro con i deputati Borghezio e Bricolo su «Immigrazione e mondialismo» e alle 21 il comizio del vicepresidente del Senato Roberto Calderoli. Domenica 13, alle 18,30 incontro su «Storia, cultura e identità veneta», con l’assessore regionale Ermanno Serrajotto, cui seguirà la presentazione del libro «I processi delle Pasque veronesi». Alle 21 il gruppo consiliare della Lega in Regione presenta «Lo Statuto per i veneti». Sempre aperti stand con specialità della cucina veneta.