In USA avrebbe rischiato 25 anni di carcere. Qua invece fare bilanci falsi non è piu' un reato, ognuno puo' scriverci quello che vuole su quei pezzi di carta, chi se ne fotte se le società ti fanno credere quello che vogliono.
Adesso Pablito deve solo rispondere di 11 miliardi che si era fregato dalla società.
Bella, la famiglia Berlusconi. Un modello e un esempio per tutti noi.
Corriere della Sera
Processo a Milano: in base alla nuova legge sui reati societari «il fatto non costituisce reato»
Falso in bilancio, assolto Paolo Berlusconi
MILANO - Dopo Adriano Galliani nel processo sulle polisportive Fininvest, ieri è stato Paolo Berlusconi a giovarsi della nuova legge sul falso in bilancio, grazie alla quale è stato assolto da metà delle imputazioni relative alla «Paolo Berlusconi Finanziaria srl» 1991/1994. Il pm Margherita Taddei contestava che la partecipazione della «Nuova Vi.Pi» fosse stata iscritta a bilancio per un valore di 10 miliardi di lire contro un attivo invece solo di 1,4 miliardi; e che l’utile di esercizio fosse stato depresso con il conteggio (tra le passività) di restituzioni e interessi derivanti da un simulato finanziamento soci per 11,2 miliardi. In base alla nuova legge, e in mancanza di querela da soci o creditori, il pm (senza sollevare la questione di incostituzionalità posta dal pm Colombo nel processo Sme a Silvio Berlusconi) ha chiesto la prescrizione. Ma la prima sezione (presidente Francesco Castellano), rilevando la mancata riformulazione dell’accusa con il «dolo specifico», ha assolto Paolo Berlusconi perché il fatto non costituisce più reato. Il 17 dicembre proseguirà il processo per l’ipotizzata appropriazione indebita degli 11 miliardi, la cui prescrizione dipende dalla concessione o meno delle attenuanti. lferrarella@corriere.it
Luigi Ferrarella