Pensioni: in dieci anni sono scese del 30%


A causa dell'inflazione reale il potere d'acquisto delle pensioni si è ridotto di quasi un terzo. È la denuncia dell'Fnp-Cisl, che accusa il governo: non ha mantenuto la promessa di un milione al mese per tutti


ROMA – Tempi duri per i pensionati, che in dieci anni hanno visto ridursi del 30 per cento il potere d’acquisto degli assegni mensili, mentre non è stata realizzata, per i più disagiati, la “favola” del milione al mese per tutti. L’inflazione reale ha ridotto la disponibilità economica degli anziani, che hanno visto aumentare ben oltre la media i prezzi di beni indispensabili come l’abitazione, l’assistenza e l’alimentazione.

Lo denunciano i pensionati della Fnp-Cisl che rimproverano al governo Berlusconi di non aver mantenuto la promessa di aumentare i trattamenti al minimo. “Le pensioni – ha detto il segretario generale della Fnp-Cisl, Antonio Uda a margine del cinquantenario della federazione – hanno perso il 30% del potere di acquisto. L'inflazione reale è il doppio di quella legale e il triplo di quella programmata. Dal governo ci vuole più attenzione per gli anziani a partire dal paniere. Devono avere più valore l'abitazione, l'assistenza e l'alimentazione, beni che devono essere considerati primari”.

In base al quarto rapporto Fnp su "Anziani 2002", dopo dieci anni, una pensione inizialmente pari al 40% della retribuzione, vede ridurre gradualmente questo rapporto al 35%; dopo quindici, al 30,3%: dopo venti al 27,5%.

Secondo Uda la “favola” di un milione a tutti annunciato dal governo “non è stata realizzata”. I criteri della finanziaria 2002 “hanno ristretto il campo e molti lavoratori, oltre 4 milioni, sono rimasti a 730 mila delle vecchie lire al mese”. Infine Uda ha chiesto che i pensionati non siano “discriminati” nella prossima finanziaria. Sono esentasse, infatti, i redditi fino a 7 mila euro per i pensionati e a 7.500 per i lavoratori. “Non si può accettare questa discriminazione. I pensionati non sono figli di un dio minore”.


da www.ilnuovo.it