MEZZOGIORNO, CALDEROLI: PER RISOLVERE I PROBLEMI DEL SUD SERVE UNA RICETTA
DEL NORD
"L'Ulivo ci faccia sapere qual è la sua ricetta per il rilancio del
Mezzogiorno. Sarebbe una cosa utile, così sapremo quale sarà la strada da
non seguire, visto da chi viene indicata. E' curioso che l'Ulivo proponga
ricette per il Mezzogiorno solo ora che è all'opposizione, mentre quando si
trovava al governo attuava iniziative che hanno reso il Sud ancora più
fragile e Roma-dipendente. La verità è che per risolvere i problemi del Sud
serve una ricetta che viene dal Nord".Questo il commento di Roberto
Calderoli, coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord e
vicepresidente del Senato, in merito alle dichiarazioni dell'Ulivo sul
Mezzogiorno.
Per risolvere il gravoso problema del sovraffollamento delle carceri
italiane non è possibile pensare ad atti di clemenza che determinerebbero
solo l'improvvisa uscita di una marea di delinquenti. Quindi la "ricetta"
indicata da Michele Saponara è a mio modo di vedere sbagliata. L'analisi sui
dati statistici inducono piuttosto a pensare ad altre soluzioni. Il terzo
dei detenuti delle carceri italiani sono stranieri, quindi vadano a scontare
la pena nei loro Paesi d'origine, dove probabilmente rimpiangeranno il
sovraffollamento carcerario italiano. Inoltre il 40.5 % dei detenuti è in
attesa di giudizio e
quindi i magistrati si mettano a far funzionare la macchina della giustizia
invece di far polemica, politica o scioperi che alla luce di questi dati
suscitano una grande indignazione". Questo il commento di Roberto Calderoli,
coordinatore delle segreterie
nazionali della Lega Nord e vicepresidente del Senato, in merito al
sovraffollamento delle carceri italiane.
ULIVO, CALDEROLI: MA IL SIMBOLO DI QUELLA COALIZIONE E' UN ULIVO O UN SALICE
PIANGENTE?
"A giudicare dal tenore del travagliato dibattito in seno all'Ulivo, non c'è
che dire: i leader di quello schieramento, soprattutto i ds, si sono
dimostrati molto capaci a sradicare la Quercia e a far rinsecchire l'Ulivo.
Visti i precedenti, quindi, al centrosinistra non rimane che ripartire con
un nuovo simbolo. Viene da suggerire il salice piangente".
Questo il commento di Roberto Calderoli, coordinatore delle segreterie
nazionali della Lega Nord e vicepresidente del Senato, in merito al
dibattito in corso all'interno dell'Ulivo.