Bellissimo sito antimondialista

[Rodolfo (POL)]

Originally posted by Avanguardista
non me la sento..di sottovalutare l'invasione araba.....è un invasione che nasconde in se molti pericoli che minacciano l'esistenza della nostra stirpe, la nostra cultura, la nostra fede....quindi attenzione e trattare dei nemici come degli amici.....condivido in pieno ogni tipo di battaglia contro l'islamismo in Italia...pur rispettando l'islam......

c'è anche un problema sionista-americano ma penso che oggi siano meno pericoloso fisicamente rispetto all'invasione allogena islamica......naturalmente il sistema giudaicomondialista non ha nessun interesse a combattere l'immigrazione.....al contrario di noi che di interessi ne abbiamo molti...

saluti nazionalpopolari!

Ma per difendere cosa?quale civilta? quella dei McDonald's e dei Blockbuster?quella della cultura americana?quella di un'europa prostituita agli Usa?
NON E' COLPA MIA se oggi l'unico blocco antisionista ed antiamericano viene rappresentato da alcuni popoli arabi, se fosse infatti rappresentato dall'India o dal cattolicesimo sarei senza remore al loro fianco ma purtroppo non è così.

[cornelio]

Originally posted by Felix
[Bstirpe!


b) può essere anche, strategicamente, nostro alleato. Contro l'imperialismo, la globalizzazione, il sionismo... Sconfitti questi, salderemo i conti con i seguaci di Maometto.

saluti [/B]

Che intendi con saldare i conti?Che è questo linguaggio da gangster americano?

[Avanguardista]

Originally posted by Rodolfo



Ma per difendere cosa?quale civilta? quella dei McDonald's e dei Blockbuster?quella della cultura americana?quella di un'europa prostituita agli Usa?
NON E' COLPA MIA se oggi l'unico blocco antisionista ed antiamericano viene rappresentato da alcuni popoli arabi, se fosse infatti rappresentato dall'India o dal cattolicesimo sarei senza remore al loro fianco ma purtroppo non è così.

e siamo di nuovo al punto di partenza....la domanda è ..preferisci vivere in un europa materialista, capitalista, immorale, venduta agli ebrei e agli americani, dove vivi pero nel benessere....oppure preferisci vivere in un europa islamica, dove regna la loro fottuta religione schifosa che non ti permette di fare niente, non ti permette di avere una tua religione (mentre almeno questo gli yankee te lo permettono)....e ti riducono l'Italia in miseria...(basta vedere in che stato si vive in Afghanistan...)

io, mi dispiace, preferisco prima scagliarmi contro gli islamici e poi contro il mondialismo americano-sionista che li ha partoriti...

[cornelio]

Originally posted by Rodolfo



Ma per difendere cosa?quale civilta? quella dei McDonald's e dei Blockbuster?quella della cultura americana?quella di un'europa prostituita agli Usa?
NON E' COLPA MIA se oggi l'unico blocco antisionista ed antiamericano viene rappresentato da alcuni popoli arabi, se fosse infatti rappresentato dall'India o dal cattolicesimo sarei senza remore al loro fianco ma purtroppo non è così.

Completamente d'accordo con te ,che tipo di civiltà vogliamo difendere?Abbiamo paura che i mussulmani ci invadano in massa e non ci permettano più di usare i telefonini o di giocare alla playstation?
Pieno sostegno all'Iraq,alla Palestina e all'Iran,stati arabi che difendono la propria identità,loro sì che ce l'hanno,contro il mondialismo

Un saluto a tutti i frequentatori di questo forum

[Tomás de Torquemada]

Qualche considerazione a margine:

- L'Europa attuale si sta semplicemente suicidando, e si ribella con stupida ferocia a ogni tentativo di inversione di marcia... Vi confesso che una certa parte di me non avrebbe voglia di difendere la "civiltà" delle trasmissioni della De Filippi o della rivista Cioè contro l'incipiente cultura musulmana... Anzi, per alcuni tipi, una bella botta di integralismo islamico sarebbe proprio necessaria... Volendo, poi, estremizzare il discorso, sarei portato ad auspicare immigrati a gogò, che portino al collasso totale il nostro malridotto Occidente, per costringerlo a disseppellire quanto di meglio nasconde...

- Mi rendo conto, tuttavia, che questa non è la strada migliore, soprattutto per il "non ritorno" contro cui finiremmo per impattare... E allora, in estrema sintesi, simpatizzo per i Talebani che si oppongono all'asservimento globalizzante agli USA nella misura in cui restano a casa loro... Molto meno quando, attraverso una penetrazione più o meno "pacifica", pretendono di talebanizzare (e, simmetricamente, "globalizzare"...) il sottoscritto... René Guénon, che si era convertito all'Islam e morì pronunciando il nome di Allah, viveva al Cairo dal 1930...

- Il singolo allogeno è comunque una pedina (e, in taluni casi, addirittura un'altra vittima...), e non il Male di per sé... Il vero problema risiede in quei poteri che hanno dolosamente scatenato un'artificiale ondata immigratoria che nulla ha a che vedere con i fenomeni fisiologici di interscambio tra i popoli che, in misura limitata, si sono sempre verificati senza attentare alla loro specificità...

Salutoni.

[Felix (POL)]

Originally posted by cornelio


Che intendi con saldare i conti?Che è questo linguaggio da gangster americano?

non posso fornirti spiegazioni dettagliate per non mettere in difficoltà il carissimo Tomás. Chi ha orecchi per intendere, intenderà.
Di fronte all'invasione della nostra terra e alla distruzione del nostro popolo, dobbiamo fare pur qualcosa. A mali estremi, estremi rimedi...

Per il momento ribadisco il concetto: meglio immigrati inassimilabili che sarà più facile cacciare, rispetto ad immigrati pericolosamente assimilabili, difficili poi da scovare e rispedire alle terre dei loro avi.

[Orazio Coclite]

L'isteria islamofobica che imperversa in Occidente ha raggiunto ormai picchi inusitati dopo i noti eventi dell'11 settembre, portandoci a percepire come malvagio e deleterio ogni tipo di accostamento o frammistione con il mondo mussulmano.

Per quanto pagano e fervente anti-monoteista, rimango comunque un figlio di questi tempi scellerati, e nonostante l'orrore che in me suscitano forme spirituali che ledono l'uomo nelle sue caratteristiche più naturali (giudaismo, cristianesimo, e soprattutto islamismo), non riesco proprio ad accodarmi al coro dei ben pensanti occidentali, spaventati dalla possibilità che un giorno il loro mondo materialista e laico venga spazzato via da un sistema teocratico. Ma non per questo minimizzo l'impatto devastante che l'islam comporterebbe per i popoli europei. Basterebbe solamente tenere sempre presenti quei precetti di base, quali la difesa delle identità culturali e la necessaria e feroce lotta all'invasione allogena dell'Evropa, che costituiscono l'ossatura del pensiero di ogni autentico patriota europeo o nazionalrivoluzionario.

Ritengo quindi necessaria ogni forma di alleanza tattica da opporsi come argine al Moloch USA/Zionista, senza però prescindere in nessuna situazione da quei valori che da sempre sosteniamo.

NO USA, NO ISLAM, EUROPA NAZIONE