Sta a vedere che il vento comincia a cambiare speriamo ad ogni modo se la Lega dovesse ridiventare libertaria su questi temi, che fine faranno certi personaggi?
Da IlNuovo.it
La Lega dice no alla pornotassa
Il presidente della commissione bilancio della Camera. Giorgetti, nega il "si proceda" all'imposta sull'hard proposta dal forzista Falsitta. Che non ci sta: "Non ritiro l'emendamento, ora è guerra".
ROMA - La pornotax, ideata e fortissimamente voluta da Emanuele Falsitta (Forza Italia), non piace affatto a Giancarlo Giorgetti, Presidente leghista della Commissione Bilancio.
Il vero e proprio plenipotenziario parlamentare della prossima legge Finanziaria lo ha fatto capire abbastanza chiaramente stamani al termine del Comitato dei nove di Montecitorio. E lo ha fatto limitando al minimo i giri di parole. Ha infatti definito l'impostazione che è stata data a questo inasprimento delle imposte sui prodotti hard "rozza"; e subito dopo ha aggiunto che è in corso una "riflessione" nella maggioranza su l'eventualità di mantenere in vita o meno l'emendamento che introduce aliquote fiscali più pesanti sui prodotti pornografici.
Una modo neanche tanto velato, quello di Giorgetti, per dire che la proposta è a fortissimo rischio di cancellazione. Che insomma ci si appresterebbe a ritirare l'emendamento alla Finanziaria che la propone. Ma a questo proposito il padre di questa idea fiscale ha subito posto un altolà.
Prima è caduto dalle nuvole quando gli è stato fatto presente che il suo emendamento è quasi moribondo. Poi ha precisato che se si conta su di lui per fare marcia indietro ci si sbaglia. Infine il deputato azzurro ha voluto cercare per un chiarimento diretto a quattr'occhi lo stesso Giorgetti. Il quale probabilmente ha cercato di spiegargli che le perplessità della maggioranza non sono tanto sul merito quanto sulla formulazione della proposta.
L'esponente leghista ha fatto capire che potrebbe esserci problemi di coerenza fra questa norma e l'ordinamento fiscale nel suo complesso. Insomma potrebbe non essere lecito dal punto di vista normativo applicare una tassazione quasi vessatoria solo ai prodotti porno.
Le argomentazioni di Giorgetti non sembrano aver però dissuaso Falsitta. Visto che dopo il tentativo di chiarimento con il collega leghista è rientrato in aula per le votazioni sulla finanziaria con piglio quantomeno bellicoso.
A chi gli chiedeva se tutto fosse chiarito ha difatti replicato con un eloquente: "Basta, ora è guerra!".
D'altronde il giovane onorevole di Forza Italia ha fatto di questo e altri provvedimenti specifici i suoi cavalli di battaglia in nome della su filosofia politica del "Fisco etico". Una scuola di pensiero che si basa sul "Manifesto Blu" e che punta ad usare la leva fiscale per orientare i consumi e ricavare risorse da devolvere alla spesa sociale.