Immigrazione e fuga dei bianchi

[Tomás de Torquemada]

Originally posted by Orazio Coclite
Un contributo estremamente interessante! Che al di là di alcuni aspetti 'romanzati' svela impietosamente la situazione d'oltralpe. La Francia sarà il primo paese a doversi confrontare seriamente con la questione allogena. Saprà sollevarsi e combatterla con la forza necessaria, oppure soccomberà all'orda degli invasori?

Sarà il primo paese a soccombere - e, quel che è più grave, con gioia... - all'orda degli invasori... E il secondo sarà la Germania, quasi a pari merito...

Circa un anno e mezzo fa, ho ascoltato un intervento del console tedesco che esaltava il suo multirazziale Eden ("E' una società più colorata..." ha detto fra l'altro...) per poi "rimproverare" l'Italia di non aver accolto, finora, abbastanza immigrati...

Chi avrebbe mai pensato, appena qualche decennio addietro, che si sarebbero ridotti così?

Saluti.

Originally posted by Gundam
Sapete cosa reputo veramente sconvolgente:
non la posizione dei magrebini perchè da secoli l'islam è in guerra con il Cristianesimo e l'Occidente E PROFONDO è IL LORO DISPREZZO NEI NOSTRI CONFRONTI.
Non mi meraviglio di quello che fanno e come lo fanno perchè è la conseguenza diretta della loro storia. Oggi poi si sentono forti perchè vedono noi deboli, possono ripartire con la conquista dell'Europa perchè gliela stiamo regalando senza necessità di battaglie anzi i cattocomunisti godono profondamente di questa forma di masochismo sodomita.
Ciò che mi ha sconvolto di quello che ha postato damiano sono i commenti dei francesi:
non uno ha detto che dovranno reagire a questo stato di cose....
costi quel che costi.
Mah...........

E' logico che bisognerebbe reagire...ma una volta che sei ridotto a minoranza, circondato da maghrebini, come reagisci? Prendi il mitra e li ammazzi tutti? Anch'io trovandomi in una situazione simile non avrei avuto scelta: l'unica soluzione al momento praticabile, purtroppo, è fuggire. Soltanto se prendesse piede tra i veri francesi una FORTE COSCIENZA DI SE' e SI FORMASSE UN MOVIMENTO DI MASSA CHE CONTRASTI QUESTO STATO DI COSE, qualcosa potrebbe cominciare a muoversi... ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare!

Originally posted by Vahagn
Ma non bisogna stupirsi.
Bisogna capire che la costituzione mentale del piccolo borghese è fatta così, non ha l'impulso del combattente. Egli tende a campare con la testa nella sabbia, e reagisce - in maniera sentimentale e donnesca - quando si ritrova sulla testa le conseguenze della sua scarsa combattività. Egli è fatto esclusivamente per portare avanti alcune attività, mercantili, economiche, ma non la politica.
In ogni società tradizionale non era il borghese a fare la politica, ma aveva altre funzioni nella società.
E' stata la democrazia, cioè la reazione sorta dall'invidia del borghese per le classi sacerdotale e aristocratica, con la sostituzione degli aristocrati con il borghese alla gerarchia politica (e con la fissa ancora più egualitarista, di eguagliare e livellare tutte le classi, per quanto riguarda il socialismo) a creare questo mostro che non sta in piedi.
Questa (quella liberista) è la società impostata tutta sulla forma mentis del borghese.
Quando tornerà ad essere sostituita da una ad impostazione tradizionale, allora spariranno anche questi problemi.

E quale sarebbe questa "impostazione tradizionale"? Quella in cui le "classi sacerdotali" governano e il popolo bue subisce e sta zitto? Torna coi piedi per terra...

[Legionario Orientale]

Originally posted by Iena Plissken

ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare!

Già....ci sono di mezzo la chiesa,i comunisti,i pacifisti,i frikkettoni,la coscienza buonista europea,gli americani e tanto altro....un oceano insomma!

[damiano]

Originally posted by Tomás de Torquemada


Sarà il primo paese a soccombere - e, quel che è più grave, con gioia... - all'orda degli invasori... E il secondo sarà la Germania, quasi a pari merito...

Circa un anno e mezzo fa, ho ascoltato un intervento del console tedesco che esaltava il suo multirazziale Eden ("E' una società più colorata..." ha detto fra l'altro...) per poi "rimproverare" l'Italia di non aver accolto, finora, abbastanza immigrati...

Chi avrebbe mai pensato, appena qualche decennio addietro, che si sarebbero ridotti così?

Saluti.

Sai, Tomàs, conservo una speranza : l'impostura culturale non potrà continuamente mettere sotto anima, genetica, o la reazione animale per la sopravivenza, e lo dico perche i fatti stessi, cioe tutto cio che macina il cervello minuto dopo minuto viene a martellare la psiche di chi ci cuole credere per forza. Come dicevo prima, gli fans del "multicuturalismo" non hanno piu la convinzione di 2-3 anni fa', diventano come il cane di Pavlov, che una volta, prendeva la scossa, una volta il cibo, e poi non capendo piu la situazione, è andato in nevrosi.

In Francia ci vorrà molto molto tempo, e tanta sofferenza prima che la gente si svegli.

Info utile "lo sapevate" : in Francia, non si puo' andare oltre al rango di commissario se non si è o diventa massone. non si puo' andare oltre al rango di ispettore di accademia della pubblica istruzione (un'accademia corrisponde a circa 2 o 3 province italiane) se non si è o si diventa massone. E cosi si capisce come e perche la reazione dei francesi piccoli borghesi e cosi dura da venire, e sopratutto perche chi vuole agire non puo' ed ogni sua iniziativa viene schiacciata sul nascere.

Intanto, io avrei voluto leggere il sentimento SINTETICO di Ughetto su queste testimonianze, lui che è cosi pronto a dare del bigotto a chi non vuole immigrati. E sopratutto avrei voluto sentire il commento dei DIVERSITY-MONGERS, dei tifosi del "varietà cromatica" alla SHAMBLER o EJZENSTEIN.

Shamb', so' che ci legge, EJZENSTEIN, quasi quasi lo invito tramite pm.

[Dragonball (POL)]

Originally posted by damiano
Sai, Tomàs, conservo una speranza : l'impostura culturale non potrà continuamente mettere sotto anima, genetica, o la reazione animale per la sopravivenza, e lo dico perche i fatti stessi, cioe tutto cio che macina il cervello minuto dopo minuto viene a martellare la psiche di chi ci cuole credere per forza. Come dicevo prima, gli fans del "multicuturalismo" non hanno piu la convinzione di 2-3 anni fa', diventano come il cane di Pavlov, che una volta, prendeva la scossa, una volta il cibo, e poi non capendo piu la situazione, è andato in nevrosi.

In Francia ci vorrà molto molto tempo, e tanta sofferenza prima che la gente si svegli.

Sei un illuso: io dico che pian piano,a piccoli passi per non allarmare la popolazione,si andrà verso una situazione brasiliana.

[Gundam]

Cmq quando quantitativamente saremo vicini al 2 : 1 ( 2 "noi" uno loro) ci sarà da ridere perchè in quel momento ogni angolo della società sarà ripartito: allora i borghesi come li chiamate voi faranno una unica cosa: i servi dei più forti e dei prepotenti, scommettiamo?

[Orazio Coclite]

Originally posted by Tomás de Torquemada
Sarà il primo paese a soccombere - e, quel che è più grave, con gioia... - all'orda degli invasori... E il secondo sarà la Germania, quasi a pari merito...

Torno proprio dalla Germania, in cui sono stato questi ultimi giorni, e ho visto delle cose sconvolgenti. Quartieri dove il disordine razziale regna sovrano, dove la maggioranza delle donne incontrate per la strada hanno il capo velato dallo shador, dove mi sono trovato a domandarmi se veramente ero ancora in Germania o magari in un suk di Rabat.

I francesi pagheranno sulla propria pelle la propria stoltezza, e magari sarà una sorta di legge del taglione per i crimini commessi in Algeria. Mentre per la Germania, per mia esperienza personale, grava pesante l'eredità del nazismo e della cosìdetta 'shoah'. Difatti non ho mai incontrato così tanti sostenitori di Israele come in Germania, e perfino fra tanti sedicenti rivoluzionari.

Noi siamo ancora in tempo per salvarci, rimbocchiamoci le maniche per sensibilizzare l'opinione pubblica.

Vis et Amor.

[gribisi]

Originally posted by Tomás de Torquemada


Sarà il primo paese a soccombere - e, quel che è più grave, con gioia... - all'orda degli invasori... E il secondo sarà la Germania, quasi a pari merito...

Circa un anno e mezzo fa, ho ascoltato un intervento del console tedesco che esaltava il suo multirazziale Eden ("E' una società più colorata..." ha detto fra l'altro...) per poi "rimproverare" l'Italia di non aver accolto, finora, abbastanza immigrati...

Chi avrebbe mai pensato, appena qualche decennio addietro, che si sarebbero ridotti così?

Saluti.

Ma guarda che negli anni 40 anche la Germania accoglieva immigrati, mica solo oggi.
Milioni di russi, polacchi, francesi, belgi, italiani, e dal 1944 anche ebrei.

[Felix (POL)]

Originally posted by Orazio Coclite

Torno proprio dalla Germania, in cui sono stato questi ultimi giorni, e ho visto delle cose sconvolgenti. Quartieri dove il disordine razziale regna sovrano, dove la maggioranza delle donne incontrate per la strada hanno il capo velato dallo shador, dove mi sono trovato a domandarmi se veramente ero ancora in Germania o magari in un suk di Rabat.

I francesi pagheranno sulla propria pelle la propria stoltezza, e magari sarà una sorta di legge del taglione per i crimini commessi in Algeria. Mentre per la Germania, per mia esperienza personale, grava pesante l'eredità del nazismo e della cosìdetta 'shoah'. Difatti non ho mai incontrato così tanti sostenitori di Israele come in Germania, e perfino fra tanti sedicenti rivoluzionari.

Noi siamo ancora in tempo per salvarci, rimbocchiamoci le maniche per sensibilizzare l'opinione pubblica.

Vis et Amor.

penosa la situazione tedesca, sciagurata quella francese. Sembra di vivere in una sorta di incubo collettivo. Minacciati di morte, popoli fino a poco tempo fa orgogliosi e potenti, non fanno nulla per salvarsi, anzi danno il benvenuto ai propri assassini.

Speriamo davvero di essere "ancora in tempo", che Dio o gli Dei ci assistano...