Pochi giorni fa qualcuno ha postato, entusiasta, alcune dichiarazioni di Bossi a difesa di Tremonti. Io avevo criticato Bossi, ed ero stato buon profeta. Ecco i frutti dell'alleanza. Dimenticavo: la devolution arriverà, naturalmente... entro cento giorni
Tremonti: "Per il Sud stanziati 47 miliardi di euro"
Il ministro dell'economia Giulio Tremonti è intervenuto in Aula alla Camera dove è ripreso il voto sul maxiemendamento alla manovra. "E' una cifra record in vista dell'allargamento a est della Ue"
ROMA – “L'orologio della storia sta per battere di nuovo sull' orologio del Mezzogiorno. Siamo ad una svolta''. Lo ha detto il ministro dell' Economia, Giulio Tremonti in Aula alla Camera dove è ripreso il voto sul maxiemendamento governativo alla manovra.
Il maxiemendamento prevede infatti per il Mezzogiorno la cifra record di 47 miliardi di euro per il periodo 2003-2006. La cifra record è stata raggiunta, ha detto il ministro, grazie ai fondi aggiuntivi di 8,5 mld euro, il 26% in più rispetto al 2002, e ai co-finanziamenti Ue''.
Tremonti ha aggiunto però che è fondamentale accelerare le procedure dei fondi per il Sud, visto che nel 2006 c'è la prima tappa dell'allargamento dell' Europa, che modifica completamento lo scenario del Mezzogiorno. ''Per il sud l'allargamento ad est è un insieme drammaticamente complesso di opportunità e criticità di rischio e sviluppo'', perché mette in gioco popolazioni giovani e competitive mentre l'opportunità è costituita ''dalla la nuova centralità del Mediterraneo e apre ampi mercati''. Ma è importante che i fondi destinati al sud siano “non solo quantitativamente elevati ma anche rapidi”.
Tremonti coinvolge attivamente gli enti locali per lo sviluppo del Mezzogiorno, chiedendo loro una accelerazione nella spesa dei fondi cofinanziati dall'Ue. ''Nei prossimi tre mesi - chiede il ministro - le autorità non dovranno perdere nulla dei fondi comunitari 2002, per riprogrammare il futuro puntando su progetti più efficaci''. Tremonti ha chiesto anche di presentare al Cipe i piani per progetti per spendere 1.500 milioni di euro previsti da un articolo della legge finanziaria.
La finanziaria definisce, spiega Tremonti, ''finalmente una disciplina per i contributi cosiddetti automatici che sono tutti coperti'' e oltre ''alla velocità delle procedure'' garantisce provvedimenti trasparenti, rapidità di spesa, ed effettiva localizzazione territoriale delle risorse''.
Via libera, inoltre, alla soppressione dell'Inpdai e al conseguente trasferimento all'Inps delle sue strutture e funzioni. L'Aula di Montecitorio ha infatti approvato l'art. 29 della finanziaria.
(10 NOVEMBRE 2002, ORE 16:27 aggiornato alle 19:00)
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